Oggetto del Consiglio n. 606 del 16 luglio 2014 - Verbale
Oggetto n. 606/XIV del 16/07/2014 |
RELAZIONE AI SENSI DELL'ARTICOLO 4, COMMA 2, DELLA LEGGE REGIONALE 18 GIUGNO 2004, N. 10 RECANTE "INTERVENTI PER IL PATRIMONIO IMMOBILIARE REGIONALE DESTINATO AD ATTIVITÀ PRODUTTIVE E COMMERCIALI". (APPROVAZIONE DI UNA RISOLUZIONE) |
Il Vicepresidente Andrea ROSSET dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto, iscritto al punto 31 dell'ordine del giorno dell'adunanza. Comunica, inoltre, che i Consiglieri dei gruppi consiliari di minoranza hanno presentato una risoluzione.
Illustra l'Assessore alle attività produttive, energia e politiche del lavoro, MARQUIS.
Intervengono i Consiglieri CHATRIAN, NOGARA, FERRERO, GERANDIN e DONZEL.
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Si dà atto che dalle ore 18,29 riassume la presidenza il Presidente Marco VIÉRIN.
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Prende la parola il Consigliere BORRELLO, che chiede una breve sospensione dei lavori.
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Si dà atto che i lavori sono sospesi dalle ore 18,40 alle ore 19,14.
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Alla ripresa dei lavori, prendono la parola l'Assessore MARQUIS, il Consigliere CHATRIAN (secondo intervento), l'Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, MARGUERETTAZ ed il Consigliere GUICHARDAZ.
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Si dà atto che dalle ore 19,44 assume la presidenza il Vicepresidente LANIÈCE.
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Intervengono i Consiglieri Laurent VIÉRIN e CHATRIAN, che illustra la risoluzione.
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Si dà atto che dalle ore 20,15 riassume la presidenza il Presidente Marco VIÉRIN.
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Prendono la parola i Consiglieri GERANDIN (secondo intervento) e l'Assessore all' agricoltura e risorse naturali, TESTOLIN.
IL CONSIGLIO
Premesso che:
- la legge regionale 18 giugno 2004, n. 10 recante "Interventi per il patrimonio immobiliare regionale destinato ad attività produttive e commerciali" prevede, all’articolo 4, comma 2, la presentazione annuale da parte del Presidente della Regione di una relazione sulle attività della società a cui l’Amministrazione regionale ha conferito i beni facenti parte del patrimonio immobiliare regionale destinato ad attività produttive e industriali e sull’attuazione degli eventuali programmi di dismissione dei beni in argomento;
- l'Assessore regionale alle attività produttive, energia e politiche del lavoro ha illustrato l'allegata relazione, ai sensi dell'art. 4, comma 2 della legge regionale 18 giugno 2004, n. 10;
PRENDE ATTO
della relazione stessa.
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Successivamente il Presidente propone di procedere alla votazione della risoluzione presentata dai Consiglieri dei gruppi consiliari di minoranza.
Il Consigliere GUICHARDAZ, a nome delle forze di minoranza, chiede il voto segreto.
IL CONSIGLIO
- procedutosi a votazione segreta mediante procedimento elettronico;
- con voti favorevoli: diciassette e voti contrari: quattordici (presenti: trentadue; votanti: trentuno; astenuto: uno);
APPROVA
la sottoriportata:
RISOLUZIONE
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE
VISTA la relazione sulle attività societarie di Vallée d'Aoste Structure, concernente i risultati economici 2013 e i principali interventi da eseguire nell'esercizio 2014, che evidenzia il perdurare di un pesante andamento negativo di esercizio con un accumulo di perdita che, nel quinquennio 2009-2014, ammonta a oltre 10 milioni di euro;
CONSTATATO che anche le previsioni di bilancio per il 2014 danno già per certa una perdita di esercizio pari a circa 2,7 milioni;
RILEVATO che, pur avendo incrementato il costo del personale, passato da 1,1 milioni nel 2009 a 1,7 milioni nel 2013, non si sono raggiunti gli obiettivi gestionali di efficacia e di efficienza che tale incremento avrebbe dovuto portare;
RICORDATE le dichiarazioni rese nello scorso febbraio dall'assessore Marquis relativamente alla costituzione di un gruppo di lavoro con l'obiettivo di definire le linee strategiche per valorizzare gli immobili e all'impegno di produrre un documento da sottoporre a breve all'attenzione del Consiglio regionale;
PRESO ATTO inoltre delle dichiarazioni rilasciate agli organi di informazione dal presidente di Finaosta, relativamente a Vallée d'Aoste Structure, il quale, pur riconoscendo le difficoltà del settore, ritiene che siano maturi i tempi per riorganizzare la partecipata e evidenzia che "alcune figure della società non hanno dimostrato l'efficienza che si credeva";
IMPEGNA
la Giunta regionale a revocare il Consiglio di Amministrazione e a rimuovere l'attuale dirigenza della società Vallée d'Aoste Structure.
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Prendono la parola, per mozione d'ordine, i Consiglieri Laurent VIÉRIN e CHATRIAN.
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