Oggetto del Consiglio n. 517 del 26 marzo 2014 - Verbale

Il Presidente Emily RINI invita il Consiglio a deliberare l'iscrizione all'ordine del giorno dell'adunanza in corso di una risoluzione che invita il Presidente della Regione e il Governo regionale a rassegnare le dimissioni dalle cariche, depositata dai Consiglieri dei gruppi consiliari di minoranza.

IL CONSIGLIO

- ai sensi del secondo comma dell'articolo 53 del Regolamento interno del Consiglio;

- ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: trentatré);

DELIBERA

di iscrivere al punto 19.02 dell'ordine del giorno dell'adunanza in corso il seguente oggetto:

- Risoluzione presentata dai Consiglieri dei gruppi consiliari di minoranza: "Invito al Presidente e al Governo regionale a rassegnare le proprie dimissioni".

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Successivamente il Presidente propone di procedere all'esame della risoluzione testé iscritta al punto 19.02 dell'ordine del giorno.

Illustra il Consigliere Laurent VIÉRIN.

Intervengono i Consiglieri Patrizia MORELLI e DONZEL.

Prende la parola il Consigliere Laurent VIÉRIN che chiede, a nome dei gruppi consiliari di minoranza, il voto segreto.

IL CONSIGLIO

- procedutosi a votazione segreta mediante procedimento elettronico;

- con voti favorevoli: diciassette e voti contrari: sedici (presenti e votanti: trentatré);

APPROVA

la sottoriportata:

RISOLUZIONE

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

CONSIDERATI i disastrosi risultati della Casa da gioco di Saint-Vincent, la gestione fallimentare e gli indirizzi inadeguati e le varie strategie errate che in realtà non fanno intravvedere una inversione di tendenza rispetto alle gravi perdite conseguite in questi mesi;

CONSIDERATE le dichiarazioni fuorvianti e non corrispondenti al vero rese dal Presidente e dal Governo regionale, tendenti a minimizzare dapprima la gravità delle perdite ed in seguito ad affrontare grossolanamente la delicata trattativa con i lavoratori;

CONSIDERATA altresì la preoccupante crisi di liquidità in cui versa l'azienda, sempre negata ed oggi conclamata;

PRESO ATTO dei lavori milionari, di oltre 90 milioni di euro, che avrebbero dovuto rappresentare parte del rilancio del complesso Casinò e GH Billia, e che, in realtà, si sono rivelate un dispendio di risorse sproporzionato e neppure funzionale a questo rilancio, creando in certi casi attività concorrenziali con il territorio;

RICORDATO che la grave situazione finanziaria della Casa da gioco sta mettendo a rischio i livelli occupazionali con pesanti tagli che andranno ad incidere esclusivamente sui dipendenti ma in nessun modo sulla dirigenza e sui livelli apicali;

CONSIDERATO inoltre il mandato ricevuto nel corso dell'incontro con i lavoratori e le organizzazioni sindacali, tenutosi in data 21 marzo 2014 a palazzo regionale;

RILEVATE le gravi responsabilità in capo al Presidente della Regione e al Governo in questo disastro e la totale incapacità a mettere in campo azioni per il rilancio della stessa;

INVITA

il Presidente e il Governo regionale a rassegnare le proprie dimissioni.

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Successivamente prendono la parola, per mozione d'ordine, i Consiglieri BERTSCHY e Laurent VIÉRIN.

Intervengono il Presidente della Regione, ROLLANDIN, e i Consiglieri COGNETTA, GERANDIN, CHATRIAN, DONZEL e Laurent VIÉRIN.

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