Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2601 del 7 febbraio 2017 - Resoconto

OGGETTO N. 2601/XIV - Reiezione di mozione: "Individuazione della figura del Direttore amministrativo dell'Istituto musicale pareggiato della Valle d'Aosta mediante una selezione pubblica".

Rosset (Presidente) - Punto n. 25 dell'ordine del giorno. Ha chiesto la parola il Consigliere Chatrian, ne ha facoltà.

Chatrian (ALPE) - Solo per una piccola mozione d'ordine: noi abbiamo deciso in Conferenza dei Capigruppo di rinviare le nostre iniziative anche a seguito del fatto che questa mattina avevamo proposto alla Conferenza dei Capigruppo di affrontare la proposta di legge che è stata depositata in II Commissione ieri in tarda mattinata. Questo pomeriggio abbiamo audito le organizzazioni sindacali, il collegio dei sindaci e l'Amministratore unico e le due commissioni hanno approvato il documento che era stato scaricato e presentato in II Commissione ieri pomeriggio, iscritto qualche minuto fa, di conseguenza abbiamo proposto alla Conferenza dei Capigruppo di rinviare parte delle nostre iniziative per affrontare subito comunque nel merito la proposta di legge confezionata e predisposta ieri mattina in II Commissione.

Presidente - Riprendiamo quindi con il punto n. 25 all'ordine del giorno, come già annunciato. Per l'illustrazione, ha chiesto la parola la Consigliera Certan, ne ha facoltà.

Certan (ALPE) - Questa nostra mozione la presentiamo dopo aver fatto tutta una serie di iniziative e aver fatto anche delle valutazioni, anche in commissione, riguardo all'Istituto musicale, al Conservatoire e alle varie vicissitudini di quest'ultimo anno. Noi crediamo che quanto è successo...lo ripetiamo, non l'abbiamo messo nelle premesse e per chi non avesse seguito tutta la soap opera...noi crediamo che l'Istituto, in quanto alta formazione musicale, rientri proprio nella categoria delle scuole che hanno piena autonomia e che non dovrebbero avere ingerenze dalla politica, questo non è avvenuto. Nell'ultimo anno abbiamo visto che diverse volte sono state fatte delle nomine, sospese delle elezioni: sospesa l'elezione del Direttore didattico ed è stata fatta una nomina politica. Da questa nomina poi ci sono state tutta una serie di altre vicende che sono scaturite: dimissioni del Presidente uscente Costa, poi la nomina nel mese di dicembre del nuovo Presidente per sei mesi, poiché la Giunta ha ritenuto - da come ho capito dalla delibera - di abbinare questi sei mesi alla scadenza poi naturale del CdA. Il precedente Presidente aveva anche la funzione di Direttore amministrativo, mentre per statuto - credo anche in modo corretto - nella delibera si dà indicazione che dovrà essere nominato, perché lo statuto non lo prevede, un Direttore amministrativo che svolga quel ruolo. Noi riteniamo che sia giusto dividere queste due figure e che quindi si debba procedere anche all'elezione del Direttore amministrativo.

Adesso veniamo alla mozione. Siccome l'articolo 25 dello statuto dell'Istituto musicale prevede che il Direttore amministrativo possa essere indicato al CdA, viene eletto dal CdA, ma possa essere indicato al CdA, ci possa essere una proposta da parte del Direttore didattico, e noi riconosciamo questa facoltà, però, Assessore, noi riteniamo che la nomina del Direttore sia stata una nomina politica e non un'elezione come prevede lo statuto. Capisce quindi, Assessore, che adesso un nominato politico nominerà un suo fidato Direttore amministrativo, queste sono - credo - le ingerenze anche di tipo forse non così trasparente e chiaro di cui forse hanno parlato in questi giorni anche personaggi illustri. In Valle d'Aosta funziona così: si nomina politicamente un Direttore e poi il Direttore si fa le sue nomine, forse su indicazione anche politica di qualche gruppo politico, e così si chiude il cerchio. Lo statuto prevede all'articolo 25 che il Direttore amministrativo possa essere proposto dal Direttore didattico, peccato però che per il Direttore didattico deve esserci una procedura di elezioni all'interno dei docenti dell'Istituto musicale, cosa che non è avvenuta, perché questa fase qui - noi lo sappiamo - il 5 settembre è stata bocciata ed è stata d'imperio decisa dall'Assessore una nomina politica di un Direttore. Noi continuiamo a ripetere che, al di là della persona, noi contestiamo la procedura, quindi adesso chiediamo - e speriamo che l'intero Consiglio sia d'accordo su questo - che la procedura adesso sia di nuovo ripristinata con chiara trasparenza, non chiara fama, Assessore, perché se questo Direttore sarà nominato...a parte che lo nomina il CdA, quindi dovrà essere quest'ultimo a pronunciarsi, ma la proposta che farà il Direttore è una proposta politica, perché è la proposta di un uomo nominato politicamente, quindi noi chiediamo che venga fatta una selezione pubblica, così come l'abbiamo chiesta tra le altre cose per diversi altri ruoli.

Il Direttore amministrativo dell'Istituto musicale sarà una figura che gestirà tutta una serie di incombenze non di secondo piano. Sappiamo che sono impegnati 2,6 milioni di euro e quindi credo che un nominato politico non possa nominare di nuovo probabilmente degli amici degli amici per fare un piacere magari a qualcuno, a qualche gruppo politico, non possa nominare una figura così à la bonne franquette senza una seria e attenta analisi. Siccome questa figura deve essere individuata all'interno del comparto unico da una persona che può essere anche comandata all'interno del comparto unico e all'interno delle figure di categoria D, noi chiediamo: quando mai si è data evidenza pubblica, quando mai è stato dichiarato che l'Istituto musicale ha bisogno, necessita di un Direttore amministrativo? E se ci fossero all'interno del comparto unico altre persone con dei requisiti per poter ricoprire quel ruolo, in che modo potrebbero pronunciarsi? In che modo possono venire a sapere che c'è questo posto in una scuola pubblica? Come si fa a sapere? Bisogna proporsi al nominato politico Direttore didattico? Bisogna scrivere una lettera? Bisogna scrivere una e-mail, bisogna chiedere all'Assessore? Io credo che le leggi che abbiamo sulla trasparenza siano ormai infinite, la nostra stessa legge n. 20 che è stata approvata chiedeva proprio massima trasparenza in tutte le partecipate...la stessa legge Madia, l'Istituto musicale è una scuola pubblica, quindi se la chiediamo per le partecipate, a maggior ragione dovrebbe essere per una scuola.

Nelle altre scuole avviene un concorso, ci possono essere dei trasferimenti che avvengono per titoli, per esami, per punteggio, per anzianità, non per nomina discesa dal cielo da un nominato politico dell'Assessore, perché il Direttore didattico - ed è questa la figura debole all'interno dell'Istituto in questo momento - è un nominato politico: è un suo fidato, Assessore, ma noi sappiamo che non era lecito come lei ha fatto, poi comunque a giorni ci sarà probabilmente anche un pronunciamento che ci chiarirà. A mio avviso, quindi neanche l'Istituto musicale può bypassare questo: ecco perché nel nostro impegno chiediamo che lei, Assessore, permetta all'Istituto musicale di reclutare il Direttore amministrativo, quindi si faccia portavoce presso il CdA dell'Istituto musicale che lo nominerà della volontà di garantire massima trasparenza, massima apertura e soprattutto massima pubblicità. Deve esserci una manifestazione di interesse, deve esserci la possibilità da parte di tutti i D del comparto di poter partecipare attraverso i titoli, attraverso magari anche una proposta, una selezione che avviene da parte del CdA...però deve essere una selezione pubblica, non possiamo più andare avanti a nomine politiche.

Ripeto: ieri e solo ieri - oggi era sulla stampa - è stato detto che il sistema mafioso è presente anche in Valle d'Aosta, io credo che questo sistema si espliciti in tanti modi, anche nel continuare a fare nomine politiche di amici degli amici. A mio avviso, è un sistema che non può essere più garantito, non deve più essere della politica, ma deve essere garantito e i valdostani devono aver garantito il diritto ad avere la possibilità di partecipare a qualsiasi procedimento, a qualsiasi ricerca del lavoro. In un momento come questo di gravissima crisi lavorativa, Assessore, credo che se ci fosse la possibilità per tanti dipendenti con gli stessi requisiti, ci sarebbe sicuramente una manifestazione di interesse da parte di tanti. Non credo che questa facoltà possa essere riservata agli amici degli amici. Questo è un primo passaggio, quindi è politica la nostra richiesta, di massima trasparenza e di massima chiarezza nei confronti dei cittadini.

Vi sono poi altri aspetti che vado ad evidenziare: ad esempio, nel periodo in cui l'Istituto musicale è stato gestito dal Commissario straordinario Pessina, quindi nel momento in cui un Commissario straordinario avrebbe potuto fare qualsiasi nomina politica di qualsiasi tipo, noi vediamo che, per un reclutamento, per trovare un posto da coadiutore B2 a tempo pieno e un posto da assistente amministrativo contabile C2 a tempo pieno, il Commissario Pessina istituì una selezione pubblica, dove erano chiaramente indicati: "con la presente si intende effettuare un'indagine conoscitiva tra i dipendenti del comparto unico della Valle d'Aosta assunti a tempo indeterminato per conoscere eventuali disponibilità di trasferimento presso l'Istituto pareggiato...in relazione a quanto sopra, gli interessati dovranno far pervenire apposita domanda all'Ufficio protocollo entro le...". Questo è un procedimento corretto, quindi persino per un B2 e un C2 fu istituita una manifestazione di interesse e una selezione per poter presentare le domande ed era la stessa la situazione.

Qui parliamo invece di un Direttore amministrativo di livello D che gestirà i bilanci, sul quale mi permetto anche di aprire una parentesi: Assessore, capisce che prima di prendere magari un amico o un'amica dell'amico, magari bisognerà anche capire se questa persona ha svolto nelle precedenti funzioni un lavoro in modo corretto, se ha fatto tutto il lavoro così come veniva indicato, perché non basta presentare un curriculum in fretta e furia e farsi nominare. Io credo che il CdA dovrà approfondire e fare altri approfondimenti, quindi invito davvero di fare questa indagine conoscitiva. Invito il CdA a farla questa indagine conoscitiva, al di là del risultato della nostra mozione, perché credo che non si possa affidare a chiunque solo perché lo decide l'Assessore, non si può affidare ad un nominato di un nominato politico questo incarico.

Oltre a questo passaggio di indagine selettiva fatta dal Commissario straordinario Pessina, ci sono altri due aspetti: ad esempio, a Bolzano c'è una sentenza che ha ritenuto illegittima la nomina del Direttore amministrativo del Conservatorio per due motivazioni: una è che non era dipendente del Conservatorio e di altre pubbliche amministrazioni in posizioni di comando; l'altra motivazione è che non aveva i requisiti per poter essere nominato Direttore amministrativo, ma - altra ragione - è nullo anche il contratto di lavoro stipulato tra il dottore e il Conservatorio, perché non c'è alcuna ragione per cui il Conservatorio - e leggo testuali parole - "avrebbe dovuto o potuto procedere all'assunzione diretta senza previo espletamento di procedura concorsuale". Le ricordo che Trento e Bolzano hanno le stesse nostre normative e che quindi l'articolo 25 valeva anche per loro, ma c'è una sentenza in merito che prevede questo. Vi è un'altra sentenza nella quale si mette in discussione addirittura l'articolo 25 e il fatto che il Direttore amministrativo sia un fiduciario di un Direttore didattico. Al massimo dovrebbe essere del Presidente, ma questo è un aspetto che sicuramente non possiamo approfondire in questa circostanza. Era solo per indicarle che ci sono già delle sentenze che hanno ritenuto illegittima la nomina del Direttore in questo modo.

Ha già forzato la mano con la nomina del Direttore didattico, adesso volete forzare la mano anche con la nomina di un Direttore amministrativo - certo, lo vedremo, sarà il CdA che si pronuncerà -, però noi le chiediamo, Assessore, che siccome lei non ha garantito la trasparenza nella nomina precedente, che almeno questa volta il CdA sia libero di poter eventualmente espletare la manifestazione di interesse che - mi permetto di dire - non è in antitesi all'articolo 25 perché l'articolo 25 non esclude assolutamente la possibilità di procedere ad una manifestazione di interesse, questa è una decisione che spetta al CdA. Noi, Assessore, quindi le chiediamo veramente di fare questo passaggio di trasparenza; chiediamo veramente che la Valle d'Aosta possa finalmente uscire da questo periodo buio di nomine continue. Ne abbiamo parlato oggi, il collega Chatrian e il collega Gerandin hanno presentato un'iniziativa che andava proprio in questo senso anche per i vertici della CVA. I valdostani hanno diritto di vedere garantiti i principi di trasparenza e soprattutto di pari opportunità, in questo caso questi non sarebbero garantiti.

Tra le altre cose è ancora tutto da capire come dovrebbe avvenire questa comunicazione che si è alla ricerca di un Direttore amministrativo, perché non fosse stato per la delibera che è stata fatta, non ci sarebbe stata alcuna comunicazione da parte di alcuno. Io chiedo, Assessore, al Consiglio e a tutti i colleghi davvero di considerare questi aspetti.

Presidente - Non ci sono interventi, dichiaro chiusa la discussione generale. Ha chiesto la parola l'Assessore Rini, ne ha facoltà.

Rini (UV) - Ringrazio la collega Certan. Torniamo su un tema dibattuto durante l'ultima seduta del Consiglio regionale, dove ad un'interpellanza proprio firmata dalla stessa collega mi si chiedeva la stessa cosa che oggi viene tramutata in un impegno concreto. Io non tornerò in maniera puntuale sulle risposte che le ho già dato, in parte lo ha già fatto lei. Quello che chiedo, anche per dare uno strumento in più anche ai colleghi in quest'aula, è di fare un po' di chiarezza su questo tema, perché tutte le volte che parliamo dell'Istituto musicale andiamo a ricostruire una storia che poi ha portato a delle diverse tappe nell'ultimo periodo e andiamo un po' a mescolare aspetti che sono sostanzialmente diversi. Io convengo con lei quando chiede che venga garantita la piena trasparenza e il pieno rispetto delle norme, è proprio quello che in questo caso stiamo facendo.

Le ricordo, collega Certan, che l'articolo 25 dello statuto è stato modificato proprio dallo stesso Consiglio di amministrazione dell'Istituto musicale, che ha chiesto puntualmente queste modifiche proprio per garantire la piena autonomia di quest'organo, quindi da una parte non possiamo chiedere - legittimamente, come lei ha fatto - che la politica in certi passaggi, sempre su questa tematica, sia fuori da certe nomine e poi paradossalmente per altre occasioni si chiede proprio alla politica di entrare a gamba tesa su determinate altre assunzioni di responsabilità e di ruoli. Io quindi le rammento, come ho già fatto durante l'ultimo Consiglio, che l'articolo 25 è molto chiaro, è molto preciso: è un articolo che, come deciso dallo stesso Consiglio di amministrazione, detta dei paletti molto chiari per l'individuazione di questa figura professionale tecnica, dunque anche qua non mischiamo sempre la questione delle nomine politiche. Qua è un ruolo prettamente amministrativo e tecnico che richiede, credo, una preparazione, pertanto affrontiamo questo discorso con la dovuta serietà.

Come avevo già ricordato, quindi, è garantita l'assoluta imparzialità e soprattutto trasparenza proprio da questo articolo. Essendo stata respinta la sopracitata interpellanza, quindi non posso che in questa occasione ribadire che la procedura prevista dall'unica norma chiara, precisa e specifica sul punto: ormai il pluricitato articolo 25 dello statuto, è perfettamente legittima e procedere alla nomina del Direttore amministrativo ai sensi della stessa non significa assolutamente procedere ad una nomina d'imperio, bensì seguire la norma di previsione.

A tal proposito colgo anche l'occasione per comunicare che proprio il 21 gennaio, la settimana scorsa, il giudice del lavoro ha respinto un ricorso promosso da due docenti: questo è un altro tema entrato in quest'aula, quindi mi sembra giusto anche informare l'aula e i colleghi per chi non lo sapesse...

Presidente - Chiedo all'aula un po' di silenzio.

Rini (UV) - ...il Giudice del lavoro di Aosta ha respinto il ricorso promosso da due docenti dell'Istituto musicale che contestavano l'obbligo di prestare per alcune ore la propria attività di docenza presso il Liceo musicale, come previsto da una deliberazione...abbiamo fatto una ricostruzione che prevedeva tanti aspetti, ricordo anche questo che più volte è entrato in quest'aula...nonché conseguentemente dall'apposita convenzione tra liceo ed istituto. Nella causa di lavoro si è costituito il solo Istituto musicale, con cui abbiamo collaborato, in quanto la Regione non era stata chiamata in causa.

Tornando alla mozione, faccio notare ancora che la procedura in questione stabilita dall'articolo 25 sicuramente può essere anche una procedura che consentirà la nomina rapida, quindi far conseguire il risultato di nominare il Direttore già nella prossima riunione del CdA. In realtà, il CdA si era già riunito la scorsa settimana proprio con all'oggetto la nomina del Direttore amministrativo, questo CdA non ha potuto avere luogo per motivi di salute del Presidente, quindi è stato riconvocato per la prossima settimana e in questa sede verrà nominato il Direttore amministrativo. Questa nomina è urgente, come ampiamente auspicato dallo stesso neo Presidente dell'organo.

In conclusione io non posso esimermi dal rilevare che questa mozione, nella quale mi si chiede di farmi portavoce, in realtà va un po' - come le dicevo in premessa, collega - contro quello che si afferma per altre situazioni, quindi noi, così come avevo già detto durante l'ultimo Consiglio, sosteniamo una procedura normativa di legge e quindi ci asterremo su questa mozione.

Presidente - Ha chiesto la parola la collega Certan, ne ha facoltà.

Certan (ALPE) - Ringrazio l'Assessore perché oggi abbiamo appreso che anche le interpellanze vengono respinte...

(interruzione dell'Assessore Rini, fuori microfono)

...ci ha detto che è stata respinta, vada a risentirsi quanto ha detto. Lei poi è stata molto scaltra nell'affrontare alcuni passaggi e giustamente lei ha ricostruito anche la parte dei docenti del Liceo musicale, sulla quale nulla aveva a che fare la nostra mozione, ma giustamente lei ha detto: "lei ricostruisce quello che vuole e anch'io ricostruisco quello che voglio". Su questo torneremo, perché abbiamo chiesto documentazione, perché anche il modo di costituirsi dell'Istituto musicale è alquanto strano e quindi la avviso già che le presenteremo anche su questo una richiesta dati, così capiremo. Adesso iniziamo ad avere una bella collezione, che sarebbe interessante da esporre magari a chi è più competente di un'aula a questo punto consiliare, cioè è in grado di fare altre valutazioni.

Mi rivolgo a questo punto, visto che lei fa orecchie da mercante: l'altra volta non ha quasi risposto alla nostra interpellanza e a quel punto, pertanto mi rivolgo direttamente al CdA, che mi auguro vada a fondo e approfondisca soprattutto il perché c'è tanta fretta di nominare una certa persona, che è amica degli amici. Probabilmente è necessario fare in fretta e una manifestazione di interesse probabilmente scoprirebbe degli altarini non troppo comodi.

Assessore Rini, parliamoci chiaro, lei ha diritto di dire che la nomina del Direttore è stata fatta secondo le norme, ma lei segue le norme quando vuole, quando le fa comodo, sennò fa esattamente quello che vuole: nomina per chiara fama, cosa che non è mai avvenuta, se non in rarissimi casi, in Italia. Ripeto: lei segue le norme a piacimento e allora su questo sicuramente ci ritorneremo e mi auguro che il Consiglio di amministrazione, che sicuramente avrà più a cuore di avere una persona competente, ma di non avere soprattutto problemi riguardo alla trasparenza e alla chiarezza, sappia scegliere quale via di selezione sarà la migliore visto che lei mi dice giustamente che non vuole intervenire.

Presidente - Non ci sono altri interventi, possiamo mettere in votazione la mozione? Ha chiesto la parola il collega Chatrian, ne ha facoltà.

Chatrian (ALPE) - Ho ascoltato attentamente la replica dell'Assessore, che ha fatto capire che la scelta è stata praticamente fatta. Mi spiace e ci spiace per un motivo principalmente, collega: che oggi ha perso un'occasione. Al di là che la questione io la vedo come una questione di metodo, una questione aperta, oggi poteva cogliere sinceramente la proposta che veniva lanciata, una proposta che si poteva fare...lei ha detto: "d'urgenza, bisogna fare subito", ma in questi mesi cosa si è fatto? Perché non è stato incaricato subito? Non voglio ripercorrere la strada che diverse volte viene affrontata in Consiglio regionale, però se posso essere utile al dibattito...sinceramente ha perso un'occasione: oggi poteva smarcarsi, tanto di mesi ne avete persi per altri motivi e si poteva oggi mettere in campo una selezione. Lei ci dice che la norma ci dà questa possibilità; sì, la norma ci dà anche l'altra possibilità di giocare una partita più ampia, quindi aprire le chance a chi ha i titoli e i requisiti e fare una selezione pubblica e trasparente, ma soprattutto una selezione che poteva andare ad intercettare magari altre professionalità che ad oggi né voi, né il Consiglio d'amministrazione, né il Direttore magari hanno pensato, hanno ipotizzato, all'interno del comparto ci sono comunque delle persone che potevano essere utili alla causa.

La proposta che noi vi facciamo con questa mozione - come avete capito - è stata fatta con nessuno spirito polemico, se non quello costruttivo di aprire una porta e dare soprattutto un'opportunità. Peccato, è una chance che non avete voluto cogliere, perché probabilmente c'è già il nome e il cognome e sarà per la prossima volta su altri temi.

Presidente - Ha chiesto la parola il collega Bertschy, ne ha facoltà.

Bertschy (UVP) - Velocemente, io credo che al Conservatorio sia iniziata una fase nuova con un Presidente di recente nomina e le cose che sono state esposte in aula dalla collega Certan ritengo che vadano prese con la massima considerazione di modo che si possa cominciare anche in una maniera diversa e, se possibile, aprire un rapporto di collaborazione. Quello che si dice, che il Direttore, non essendo stato nominato attraverso una votazione diretta, non risponde ai requisiti dell'articolo 25, oggi è sub judice perché c'è un ricorso, quindi vedremo se questo avrà una sua validità. Io credo però che sia importante trovare una dimensione alla fine di tranquillità per quell'istituto. Sotto questo profilo, essendo anche noi in V Commissione, dobbiamo cercare di riprendere in mano il discorso, l'altro giorno abbiamo calendarizzato delle nuove audizioni. In questo senso io credo che ci asterremo sulla mozione, però allo stesso tempo facciamo in modo che si cominci veramente a fare un percorso di trasparenza e di collaborazione con il nuovo Presidente dell'istituto che si prenda a cuore anche le cose che sono state dette qui in Consiglio quest'oggi.

Presidente - Non ci sono altri interventi, possiamo mettere in votazione la mozione. Dichiaro aperta la votazione. La votazione è chiusa.

Presenti: 33

Votanti: 7

Favorevoli: 7

Astenuti: 26 (Baccega, Bertschy, Bianchi, Borrello, Donzel, Fabbri, Farcoz, Follien, Fontana, Fosson, Grosjean, Guichardaz, Isabellon, La Torre, Lanièce, Marguerettaz, Marquis, Nogara, Péaquin, Restano, Rini, Rollandin, Rosset, Testolin, Laurent Viérin, Marco Viérin)

Il Consiglio non approva.