Oggetto del Consiglio n. 2657 del 18 aprile 2007 - Verbale

OGGETTO N. 2657/XII - PROPOSTA DI LEGGE: "DISCIPLINA DELLE CAUSE DI INELEGGIBILITÀ E DI INCOMPATIBILITÀ CON LA CARICA DI CONSIGLIERE REGIONALE, AI SENSI DELL'ARTICOLO 15, COMMA SECONDO, DELLO STATUTO SPECIALE". (Discussione generale, approvazione di un ordine del giorno e inizio della votazione)

Il Presidente PERRON, con l'assenso del Consiglio, dichiara prioritariamente aperta la discussione sulla proposta di legge n. 166, presentata dai Consiglieri FRASSY, CESAL, LAVOYER, Marco VIÉRIN, FERRARIS, OTTOZ, SANDRI e VICQUÉRY, indicata in oggetto e iscritta al punto 30.1 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Comunica che, nei termini previsti dall'articolo 66 del Regolamento interno, sono stati presentati i seguenti emendamenti:

- n. 20 emendamenti del Consigliere SANDRI;

- n. 8 emendamenti dei Consiglieri Secondina SQUARZINO, BORTOT e VENTURELLA;

- n. 13 emendamenti dei Consiglieri FRASSY, Marco VIÉRIN, CESAL e FERRARIS;

- n. 1 emendamento del Consigliere PRADUROUX.

Prende la parola il Consigliere SANDRI, che chiede il rinvio dell'oggetto all'esame della Commissione.

Intervengono i Consiglieri LAVOYER (contrario al rinvio) e Secondina SQUARZINO (favorevole).

Il Presidente pone in votazione la proposta di rinvio.

IL CONSIGLIO

- con voti favorevoli: sei e voti contrari: ventisette (presenti e votanti: trentatre);

NON APPROVA

il rinvio dell'oggetto all'esame della Commissione.

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Illustra il relatore, Consigliere FRASSY.

Interviene il Consigliere Secondina SQUARZINO.

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Si dà atto che, dalle ore 10,14, presiede il Vicepresidente FIOU.

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Interviene il Consigliere LATTANZI.

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Si dà atto che, dalle ore 10,28, riassume la Presidenza il Presidente PERRON.

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Interviene il Consigliere OTTOZ.

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Si dà atto che, dalle ore 10,31, presiede il Vicepresidente LANIÈCE.

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Interviene il Consigliere SANDRI.

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Si dà atto che, dalle ore 10,44, riassume la presidenza il Presidente PERRON.

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Intervengono i Consiglieri Marco VIÉRIN, VICQUÉRY e FRASSY.

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Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 11,12 alle ore 12,30.

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Ripresi i lavori, interviene il Consigliere FRASSY.

Il Presidente annuncia la presentazione di un ordine del giorno dei Consiglieri Secondina SQUARZINO, FRASSY, CESAL, Marco VIÉRIN, SALZONE, LAVOYER e FERRARIS.

Illustra l'ordine del giorno il Consigliere Secondina SQUARZINO.

Il Presidente PERRON invita il Consiglio a votare l'ordine del giorno.

IL CONSIGLIO

- ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: trentacinque);

APPROVA

il sottoriportato:

ORDINE DEL GIORNO

IL CONSIGLIO REGIONALE

Preso atto della proposta di legge n. 166, che disciplina l'ineleggibilità e l'incompatibilità con la carica di consigliere regionale, ai sensi dell'articolo 15, secondo comma, dello Statuto speciale;

Visto che molte di tali norme fanno riferimento ad agenzie, aziende, enti dipendenti dalla Regione, a società partecipate direttamente o indirettamente dalla Regione, a enti pubblici non economici in cui alcune nomine e designazioni sono di competenza della Regione;

Considerato opportuno garantire la trasparenza delle informazioni onde offrire a tutti i cittadini l'opportunità di conoscere quali organismi sono interessati dalla legge sulle norme di ineleggibilità ed incompatibilità;

IMPEGNA

La Presidenza del Consiglio e la Giunta, ciascuna per le proprie competenze:

- a predisporre, non oltre sette mesi prima della scadenza naturale della legislatura, un elenco - a titolo meramente informativo ed esemplificativo - degli enti pubblici non economici, delle agenzie e delle aziende dipendenti dalla Regione, delle società partecipate o controllate dalla Regione o ad esse collegate ai sensi dell'articolo 2359 del Codice civile, di cui alla legge sulla ineleggibilità ed incompatibilità;

- a pubblicare tale elenco sul sito web della Regione.

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Interviene, per mozione d'ordine, il Consigliere SANDRI.

Il Presidente PERRON propone di iniziare la seduta pomeridiana alle ore 15.

Interviene il Consigliere OTTOZ.

Il Presidente pone in votazione l'articolo 1 della proposta di legge, che è approvato all'unanimità (Consiglieri presenti e votanti: trentacinque).

Il Presidente propone di continuare la votazione della proposta di legge nel pomeriggio, alle ore 15.

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