Oggetto del Consiglio n. 1757 del 28 luglio 2022 - Verbale

Oggetto n. 1757/XVI del 28/07/2022

D.L. N. 73: "ASSESTAMENTO AL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA/VALLÉE D’AOSTE PER L’ANNO 2022 E SECONDO PROVVEDIMENTO DI VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE PER IL TRIENNIO 2022/2024". (APPROVAZIONE DI UN ORDINE DEL GIORNO. REIEZIONE DI SEI ORDINI DEL GIORNO. RITIRO DI DUE ORDINI DEL GIORNO)

Il Presidente BERTIN, in relazione al dibattito avvenuto (oggetto n. 1756/XVI), invita il Consiglio a proseguire la trattazione degli ordini del giorno presentati sul disegno di legge n. 73, indicato in oggetto e iscritto al punto 4.01 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Ricorda che è stato acquisito il parere del Collegio dei revisori dei conti e che, ai sensi dell'articolo 66 del Regolamento interno, sono stati presentati:

- n. 9 emendamenti della II Commissione consiliare permanente

- n. 2 emendamenti dei gruppi Lega VdA, Pour l'Autonomie e Forza Italia.

Il Presidente ricorda inoltre che sono stati depositati:

- n. 1 ordine del giorno dei gruppi Lega VdA, Pour l'Autonomie e Forza Italia, già trattato e respinto;

- n. 3 ordini del giorno del gruppo PCP, di cui uno già trattato e respinto;

- n. 3 ordini del giorno del gruppo Pour l'Autonomie

- n. 4 ordini del giorno dei gruppi Lega VdA e Forza Italia.

Il Presidente propone di procedere all'esame dell'ordine del giorno n. 2 presentato dal gruppo PCP.

Illustra la Consigliera MINELLI.

Intervengono il Presidente della Regione LAVEVAZ e la Consigliera MINELLI.

IL CONSIGLIO

- ad unanimità di voti favorevoli (trentacinque);

APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 2

"Ampliamento del Parco del Mont Avic"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

RICORDATO che l'8 luglio 2018 si è costituito il Comitato per l'ampliamento del Parco del Mont Avic, che comprende vari soggetti privati proprietari di terreni siti nel comune di Fénis, interessati a inserire le loro proprietà nel perimetro del Parco regionale del Mont

Avic;

RICORDATO ALTRESI' che il programma di legislatura definito e approvato dal Consiglio nell'ottobre 2020, al punto relativo all'Ambiente recita: "Iniziative come l'ampliamento del Parco del Mont Avic, il cui percorso è stato avviato grazie all'iniziativa di privati cittadini e al sostegno della Regione saranno valutate con attenzione e cura poiché espressione della cultura e della promozione di quel turismo ambientale che sa apprezzare la vera essenza del patrimonio naturale della Valle d'Aosta e lo rispetta";

EVIDENZIATO che l'istruttoria all'interno dell'Assessorato Ambiente, Trasporti e Mobilità sostenibile si è conclusa positivamente il 18 gennaio 2021 con l'assenso all'ampliamento con inserimento dei terreni di proprietà privata e che inoltre, in data 20 maggio 2021, il Consiglio comunale di Fénis ha deliberato l'inserimento di due particelle di proprietà comunale nella nuova perimetrazione;

RICORDATO che si è ritenuto di procedere per fasi, con un primo ampliamento relativo ai terreni dei privati cittadini e del comune di Fénis, per un totale di 1549 ettari, di cui 1458 di proprietà privata e 91 del suddetto comune;

RILEVATO che nell'assestamento di Bilancio del 2021 (l.r. 15 del 16 giugno 2021) erano stati previsti 100.000 euro a favore del Parco del Mont Avic, e che altri 60 mila euro sono stati previsti all'uopo per le annualità 2022 e 2023;

CONSTATATO che tali fondi dell'assestamento 2021 non sono stati utilizzati e che nel nuovo assestamento non ci sono fondi per coprire i maggiori oneri di gestione connessi all'ampliamento del Parco;

IMPEGNA

Il Governo regionale:

- a completare l'iter di ampliamento del Parco regionale del Mont Avic;

- a prevedere nel Bilancio di previsione 2023-2025 adeguate risorse per coprire gli oneri connessi all'ampliamento del Parco.

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Successivamente il Presidente propone di procedere all'esame dell'ordine del giorno n. 3 presentato dal gruppo PCP.

Illustra la Consigliera MINELLI.

Intervengono l'Assessore all'istruzione, università, politiche giovanili, affari europei e partecipate, CAVERI, e i Consiglieri MINELLI e RESTANO.

IL CONSIGLIO

- con voti favorevoli due e contrari uno (presenti: trentacinque; votanti: tre; astenuti: trentadue, i Consiglieri AGGRAVI, BACCEGA, BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, BRUNOD, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DISTORT, FOUDRAZ, GANIS, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, LAVY, MALACRINÒ, MANFRIN, MARGUERETTAZ, MARQUIS, MARZI, PADOVANI, PERRON, PLANAZ, RESTANO, ROSAIRE, SAMMARITANI, SAPINET, SPELGATTI e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 3

"Non solo sci? Promozione di attività di avvicinamento alla montagna per gli alunni valdostani"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

RICHIAMATO il progetto "Sci... volare a scuola", rivolto alle istituzioni scolastiche di base della nostra regione con la finalità di promuovere e diffondere l'educazione nei confronti dell'attività sportiva attraverso la pratica degli sport della neve;

EVIDENZIATO che tale progetto, attivo ormai da tre anni, ha avuto complessivamente un buon riscontro, interessando molti alunni e docenti nonché maestri di sci e altri soggetti a vario titolo coinvolti, tanto da prevedere di estendere l'iniziativa per il prossimo anno scolastico alla scuola secondaria di secondo grado, "per implementare la conoscenza dell'ambiente di montagna, privilegiando le piccole stazioni sciistiche e i periodi di minore afflusso turistico", come evidenziato dalla relazione dell'Assessore Caveri inviata alla commissione competente, nell'ambito della discussione del Dl 73;

RITENUTO che la promozione dell'ambiente montano presso i nostri ragazzi debba essere perseguita a 360 gradi, in tutte le stagioni, al fine di permettere la conoscenza, la fruizione e l'apprezzamento del territorio da un punto di vista ambientale, storico, culturale e sportivo anche dai giovanissimi;

RILEVATO che molti studenti non hanno l'abitudine di camminare in montagna, pur essendo nati in una regione fra le più belle delle Alpi, e non praticano alcuna attività sportiva legata alla montagna, se non in parte durante l'inverno;

CONSIDERATO che lo sport in generale, praticato non solo a livello agonistico ma come attività ricreativa e per il tempo libero, è importante per il benessere delle persone, a maggior ragione di chi è nel pieno dello sviluppo psicofisico;

IMPEGNA

Il Governo regionale:

- a predisporre entro 60 giorni una proposta di progetto di avvicinamento alla montagna per gli alunni valdostani, con attività da effettuarsi nei mesi invernali e primaverili (escursioni a piedi e con le ciaspole, uso dell'Artva, arrampicata, corsa/martze a pià, mountain bike, ciclismo...), in collaborazione con guide alpine, guide escursionistiche, istruttori di mountain bike, ecc.;

- a prevedere nel Bilancio di Previsione 2023-2025 le risorse necessarie per la realizzazione di tale progetto.

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Successivamente il Presidente propone di procedere all'esame dell'ordine del giorno n. 1 presentato dal gruppo Pour l'Autonomie.

Illustra il Consigliere CARREL.

Intervengono il Presidente della Regione LAVEVAZ e il Consigliere CARREL.

IL CONSIGLIO

- con voti favorevoli diciassette (presenti: trentacinque; votanti: diciassette; astenuti: diciotto, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, RESTANO, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 1

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

RICHIAMATA la legge regionale 27 aprile 2021, n. 8 "Disposizioni in materia di Uffici stampa e altre disposizioni in materia di personale";

TENUTO CONTO che all'approvazione della legge gli incarichi del personale degli Uffici stampa in essere erano stati prorogati sino al 30 giugno 2021;

SENTITE l'audizione del Presidente della Giunta alla II Commissione;

IMPEGNA

Il Governo regionale a porre in essere tutte le azioni necessarie per concludere il processo di contrattazione e avviare le procedure di reclutamento del personale degli uffici Stampa così da evitare ulteriori proroghe degli incarichi.

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Successivamente il Presidente propone di procedere all'esame dell'ordine del giorno n. 2 presentato dal gruppo Pour l'Autonomie.

Illustra il Consigliere CARREL.

Intervengono il Presidente della Regione LAVEVAZ e il Consigliere CARREL.

IL CONSIGLIO

- con voti favorevoli quindici (presenti: trentacinque; votanti: quindici; astenuti: venti, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, RESTANO, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 2

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

RICHIAMATE le varie iniziative discusse in Consiglio regionale negli ultimi tre mesi;

PRESO ATTO di quanto detto dal Presidente della Regione e Assessore all'ambiente ad interim durante la discussione dell'oggetto n. 1570/XVI - Discussione generale congiunta sulle mozioni: "Impegno per la soluzione delle criticità relative al conferimento di rifiuti nel centro di Brissogne da parte delle imprese private" e "Individuazione di appositi siti di stoccaggio sul territorio valdostano per il conferimento dei rifiuti provenienti dalle attività di impresa";

RICHIAMATO il Decreto legislativo 116 del 2020 "Attuazione della direttiva (UE) 2018/851 che modifica la direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti e attuazione della direttiva (UE) 2018/852 che modifica la direttiva 1994/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio";

VISTO il Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 "Norme in materia ambientale";

RICHIAMATO il piano rifiuti approvato dal Consiglio regionale il 27 aprile 2022;

TENUTO CONTO della morfologia e della forte vocazione turistica della nostra Regione;

CONSTATATA la necessità di agire nel breve periodo per risolvere il problema trovando una soluzione per le nostre imprese;

IMPEGNA

Il Governo regionale a convocare entro l'8 agosto 2022 la commissione competente con l'Assessore all'ambiente, il CELVA e la Chambre in rappresentanza delle associazioni per potersi confrontare sulle varie ipotesi e le tempistiche prospettate per la risoluzione di questo problema.

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Successivamente il Presidente propone di procedere all'esame dell'ordine del giorno n. 3 presentato dal gruppo Pour l'Autonomie.

Illustra il Consigliere ROLLANDIN.

Intervengono l'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, SAPINET, e i Consiglieri ROLLANDIN e PLANAZ.

Replica l'Assessore SAPINET.

IL CONSIGLIO

- con voti favorevoli diciassette (presenti: trentacinque; votanti: diciassette; astenuti: diciotto, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, RESTANO, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 3

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

PRESO ATTO di quanto previsto agli articoli 6, 14, 41, 42 del disegno di legge n. 73/XVI che trattano risorse da destinare all'agricoltura;

RICHIAMATE le numerose criticità della nostra agricoltura legate alla siccità e al caro bollette e mangimi di cui spesso abbiamo discusso in Consiglio regionale anche grazie alle nostre iniziative consiliari;

PRESO ATTO che la siccità ha ridotto notevolmente la produzione di fienagione, fattore che ne aumenta notevolmente anche il prezzo di mercato;

LETTO quanto emerso sul quotidiano "La Stampa" che mette in rilievo l'aumento vertiginoso di macellazioni già programmate per il mese di ottobre sino ad ipotizzare che vi sarà una riduzione del 40% dei capi;

RICHIAMATA l'importanza fondamentale per il nostro territorio e il nostro tessuto economico;

IMPEGNA

l'Assessore competente a relazionare entro l'8 agosto 2022 alla commissione competente sulla situazione degli allevatori valdostani assieme alle associazioni di categoria e sulle politiche che intende adottare per sostenere le imprese di questo settore.

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Successivamente il Presidente propone di procedere all'esame dell'ordine del giorno n. 1 presentato dai gruppi Lega VdA e Forza Italia.

Illustra il Consigliere AGGRAVI.

Intervengono l'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, BARMASSE, e il Consigliere AGGRAVI, che dichiara di ritirare l'ordine del giorno.

IL CONSIGLIO

prende atto del ritiro.

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Successivamente il Presidente propone di procedere all'esame dell'ordine del giorno n. 2 presentato dai gruppi Lega VdA e Forza Italia.

Illustra la Consigliera FOUDRAZ.

Intervengono l'Assessore SAPINET e la Consigliera FOUDRAZ.

IL CONSIGLIO

- con voti favorevoli quattordici (presenti: trentaquattro; votanti: quattordici; astenuti: venti, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, RESTANO, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 2

"Corsi abilitanti IAR"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

RICHIAMATO il D.L. 73 del 12/07/2022 "Assestamento al Bilancio di Previsione della Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste per l'anno 2022 e secondo provvedimento di variazione al bilancio di previsione della Regione per il triennio 2022/2024;

ANALIZZATO l'articolato del dispositivo normativo sopra richiamato e nello specifico l'art. 49 "Trasferimenti correnti a istituzioni scolastiche, paritarie, universitarie e fondazioni culturali per il funzionamento";

RICHIAMATO il punto 1.4 Istruzione e università del DEFR 2022/2024 dove viene riportata la seguente frase: "Al fine di valorizzare il ruolo della scuola, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria che ha messo in evidenza alcune criticità legate in particolare alle infrastrutture e alla didattica digitale, si intende promuovere la parità di accesso e di completamento di un'istruzione e una formazione inclusive e di qualità, utilizzando, eventualmente, anche fondi europei per gli anni 2022 e 2023";

RICHIAMATO altresì il punto 1.18 "Agricoltura e risorse naturali" del DEFR 2022/2024, dove al punto 11 del capo intitolato Agricoltura viene riportata la seguente frase: "rafforzare il ruolo dell'Institut Agricole Régional al fine di capitalizzare il patrimonio conoscitivo e scientifico e di metterlo al servizio del mondo agricolo, in particolare attraverso il trasferimento di conoscenze e la sperimentazione nei principali comparti produttivi";

CONSTATATO che risulta essere un obiettivo di primaria importanza quello di una formazione scolastica inclusiva e di qualità proiettata per il successivo ingresso dei giovani nel mondo del lavoro e che sul territorio regionale è presente una scuola secondaria di secondo grado di eccellenza come l'Institut Agricole Régional che attira sempre più giovani che vogliono intraprendere questo percorso di studi;

RITENUTO assolutamente necessario formare gli studenti affinché possano, al termine dei loro percorsi scolastici, intraprendere da subito attività lavorative che permettano loro di mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti dotandoli di tutti gli strumenti necessari al loro successivo ingresso nel mondo del lavoro;

IMPEGNA

l'Assessore competente a prevedere appositi stanziamenti per il miglioramento dell'offerta formativa dell'Institut Agricole Régional al fine dell'introduzione nel percorso di studi del conseguimento delle seguenti qualifiche:

1) formazione per utilizzatori professionali per apprendere come utilizzare prodotti fitosanitari in sicurezza, conseguendo l'abilitazione per l'acquisto e l'utilizzo dei prodotti stessi e le tecniche corrette per lo smaltimento e la valutazione dei rischi connessi al rilascio dei "patentini fitosanitari";

2) abilitazione alla guida dei trattori agricoli o forestali su ruote;

3) conduzione di carrelli sollevatori;

4) qualifiche necessarie per intraprendere da subito l'attività agricola.

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Successivamente il Presidente propone di procedere all'esame dell'ordine del giorno n. 3 presentato dai gruppi Lega VdA e Forza Italia.

Illustra il Consigliere BRUNOD.

Intervengono l'Assessore CAVERI e il Consigliere BRUNOD, che dichiara di ritirare l'ordine del giorno.

IL CONSIGLIO

prende atto del ritiro.

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Successivamente il Presidente propone di procedere all'esame dell'ordine del giorno n. 4 presentato dai gruppi Lega VdA e Forza Italia.

Illustra la Consigliera FOUDRAZ.

Intervengono l'Assessore SAPINET e la Consigliera FOUDRAZ.

IL CONSIGLIO

- con voti favorevoli diciassette (presenti: trentacinque; votanti: diciassette; astenuti: diciotto, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, RESTANO, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 4

"Debellamento del fenomeno della processionaria"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

RICHIAMATO il D.L. 73 del 12/07/2022 "Assestamento al Bilancio di Previsione della Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste per l'anno 2022 e secondo provvedimento di variazione al bilancio di previsione della Regione per il triennio 2022/2024";

ANALIZZATO l'articolato del dispositivo normativo sopra richiamato e nello specifico l'art. 14 "Interventi nel settore selvicolturale";

RICHIAMATO il punto 1.18 "Agricoltura e risorse naturali" del DEFR 2022/2024, dove sotto la voce Risorse naturali al punto 2 viene riportata la seguente frase: "Recepire i principi contenuti nel "Testo unico in materia di foreste e filiere forestali" con la predisposizione di un apposito provvedimento normativo che individui le azioni da porre in atto per garantire la salvaguardia delle foreste, anche mediante la loro gestione attiva e razionale e che, nel contempo, sviluppi la filiera foresta-legno, affinché i nostri boschi possano assolvere pienamente alle loro diverse funzioni";

VISTA l'importanza del patrimonio boschivo su tutto il territorio della Regione Autonoma Valle d'Aosta;

IMPEGNA

l'Assessore competente a prevedere maggiori stanziamenti per interventi per combattere la processionaria del pino che risulta essere una problematica, in atto ormai da diversi anni, che potrebbe diminuire di molto quello che è il nostro patrimonio boschivo.

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Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 10,49 alle ore 11,19.

Alla ripresa dei lavori, il Presidente pone ai voti gli articoli e i 17 allegati, che sono approvati con i seguenti emendamenti della II Commissione consiliare permanente:

- nn. 1, 2, 3 e 6 modificativi rispettivamente degli articoli 13, 41, 69 e 77;

- nn. 4 e 5 introduttivi degli articoli 71bis e 71ter;

- nn. 7, 8 e 9 modificativi degli allegati j) e o).

Gli emendamenti presentati dai gruppi Lega VDA, Pour l'Autonomie e Forza Italia non sono approvati.

L'articolo 80, relativo all'urgenza, è approvato con la maggioranza prescritta dal terzo comma dell'articolo 31 dello Statuto.

Sugli articoli intervengono i Consiglieri SAMMARITANI, l'Assessore CAVERI, i Consiglieri DISTORT, AGGRAVI, PERRON, l'Assessore alle finanze, innovazione, opere pubbliche e territorio, MARZI, i Consiglieri MANFRIN, BACCEGA, BRUNOD, GANIS e FOUDRAZ.

Prendono la parola, per fatto personale, il Consigliere BACCEGA e l'Assessore BARMASSE.

Prendono la parola, per dichiarazione di voto, i Consiglieri Erika GUICHARDAZ (astensione) e MARQUIS (astensione).

Visto il parere della II Commissione consiliare permanente.

Visto il parere del Consiglio permanente degli Enti locali.

Visto il parere del Collegio dei revisori dei conti.

Procedutosi alla votazione finale, sul complesso della legge, il Presidente accerta e comunica che il Consiglio, con il seguente risultato:

- Consiglieri presenti: trentacinque;

- Consiglieri votanti: diciotto;

- Voti favorevoli: diciotto;

Astenuti: diciassette, i Consiglieri AGGRAVI, BACCEGA, BRUNOD, CARREL, DISTORT, FOUDRAZ, GANIS, GUICHARDAZ Erika, LAVY, MANFRIN, MARQUIS, MINELLI, PERRON, PLANAZ, ROLLANDIN, SAMMARITANI e SPELGATTI;

ha approvato il sottoriportato disegno di legge: "Assestamento al bilancio di previsione della Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste per l’anno 2022 e secondo provvedimento di variazione al bilancio di previsione della Regione per il triennio 2022/2024".

(SEGUE: disegno di legge n. 73)

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Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 13,16 alle ore 13,19.

Alla ripresa dei lavori il Presidente BERTIN comunica che, sentita la Conferenza dei capigruppo, la seduta pomeridiana inizierà alle ore 15,30.

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