Decreti luogotenenziali

Il 7 settembre 1945, Umberto di Savoia, luogotenente generale del Regno, firma i due decreti n. 545 "Ordinamento amministrativo della Valle d'Aosta" e n. 546 "Agevolazioni di ordine economico e tributario a favore della Valle d'Aosta". A grandi linee il primo sopprime la Provincia di Aosta, costituisce la circoscrizione autonoma e prevede gli organi che la amministreranno: un Consiglio di venticinque membri, un Presidente e una giunta di cinque membri; da notare che l'articolo 13 rinvia ad un successivo provvedimento il compito di indicare "le materie che potranno essere disciplinate dal Consiglio della Valle con norme giuridiche proprie, anche in deroga alle leggi vigenti". Il secondo decreto prevede la concessione alla Valle d'Aosta per novantanove anni delle acque pubbliche che non abbiano già formato oggetto di riconoscimento di uso o di concessione e analogo provvedimento riguarda le miniere, purché sia la Regione a richiederne esplicitamente l'uso. Va considerato che viene anche istituito il beneficio della zona franca, da attuarsi con modalità da stabilire con successivo provvedimento (formulazione che ritroveremo nell'art. 14 dello Statuto speciale) e che un'ulteriore norma seguente dovrà definire il concorso statale alle necessità finanziarie della regione.

Tra novembre e dicembre 1945 altri decreti integrano e specificano i precedenti in materia di ordinamento scolastico e del personale insegnante (stabilendo l'istituzione dei ruoli regionali per le elementari, le medie, gli ispettori scolastici, i direttori didattici e i capi d'istituto), di ordinamento degli uffici di conciliazione e di devoluzione alla Valle d'Aosta di alcuni servizi tra cui l'ex ufficio sanitario provinciale, l'ex ispettorato provinciale di agricoltura, il comando gruppo del corpo forestale, l'ex ufficio provinciale del commercio e dell'industria di Aosta, l'ex Ente provinciale per il Turismo, la Camera di Commercio, Industria e Agricoltura.