Oggi ricordiamo la figura di un poeta dialettale della Valle del Lys: Louis Zumstein, alias De La Pierre. Apparteneva a una facoltosa famiglia di Krämra, ma non ha mai accettato la vita che questa élite gli avrebbe riservato. Doté d'une grande curiosité et intelligent, il se dédia à l'apprentissage des langues et aux études humanistes, d'abord à Turin, puis en Belgique et en Suisse. Lo strumento linguistico di gran lunga preferito per le sue canzoni e poesie è stato il titsch, la variante gressonara dell'idioma veterotedesco diffuso nei gruppi walser: un choix qui montre combien son lien avec ses racines culturelles était fort. Col suo stile ruvido, tendenzialmente provocatorio e dissacrante, è stato autore di racconti brevi, massime e aforismi. Ad eccezione di alcuni sonetti di circostanza, l'opera di "Tene Louis" è stata tramandata solo oralmente: non si è mai preoccupato di ordinare e conservare il frutto copiosissimo del suo lavoro. Nato a Gressoney-Saint-Jean il 4 aprile 1805, è scomparso a Ivrea l'11 settembre 1871.

Informazioni tratte da "Les cent du Millénaire", 2000, Conseil de la Vallée.