Eventi e ricorrenze

4 aprile 2021

Les Cahiers du Conseil - Italo Mus

È a un incontro fortuito che si deve il suo destino d'artista: il giovane Italo Mus, nato a Châtillon il 4 aprile 1892, mentre disegna all'aperto, viene notato da un villeggiante; è il pittore Lorenzo Delleani che, colpito dalle doti del ragazzo, riesce a convincere il padre a fargli frequentare una scuola d'arte. Si iscrive così all'Accademia delle Belle Arti di Torino; una volta rientrato in Valle, intraprende un percorso artistico che trae fonte di ispirazione autentica dal milieu valdostano. Les débuts ne sont pas faciles: il travaille comme décorateur et fresquiste; à l'éclatement de la Grande Guerre, il est appelé sous les drapeaux. A la fin du conflit, il reprend avec ténacité la peinture. A partire dal 1925 arrivano le prime soddisfazioni professionali; negli anni Trenta la sua pittura acquista carattere e coerenza stilistica, restituendo quel mondo cui è così legato con immagini emblematiche. A costituire il fulcro del suo universo poetico sono severi scorci di paesaggi montani, momenti di lavoro contadino e di rurale quotidianità, maternità, interni rustici. La sua pittura approda man mano a sintesi compositive nuove e a una plasticità espressiva che rispecchia la rude essenzialità dell'ambiente montano reso attraverso densi impasti di colore, dal prevalere di basse e calde tonalità cromatiche. Italo Mus diventa così "il pittore della Valle". Dipinge instancabilmente fino all'ultimo; non si rinchiude nel suo studio, ma ha bisogno di lavorare in simbiosi con la sua terra, percorrendo le varie vallate, fino alla sua scomparsa, nel 1967.

Informazioni tratte da "Les cent du Millénaire", 2000, Conseil de la Vallée.