Eventi e ricorrenze

Dal 23 giugno 2018 al 24 giugno 2018

Quarta edizione del festival "MusicAbilmente"

Chamois

Torna, per la quarta volta, sabato 23 e domenica 24 giugno 2018, "MusicAbilmente", il festival che unisce musicisti con disabilità e normodotati in concerti in piazza, organizzato dall'Associazione "Insieme a Chamois - EnzembLo a Tzamouè" con il sostegno del Consiglio regionale della Valle d'Aosta, dell'Assessorato regionale della sanità, salute e politiche sociali, del Consorzio del Bacino Imbrifero Montano, del Comune e della Pro Loco di Chamois.

"MusicAbilmente" è un progetto volto a creare occasioni di incontro e di presentazione dell'“arte di fare spettacolo”, offrendo altresì l'opportunità di riflettere sulle intense esperienze di relazione che si creano tra le persone (musicisti, educatori, insegnanti e pubblico).

I gruppi che si esibiranno quest'anno provengono da Toscana, Lombardia, Piemonte e Valle d'Aosta. Porteranno con loro un bel carico di umanità e di allegria genuina e trascinante, il loro desiderio di mettersi alla prova, di esibirsi davanti ad un vero pubblico, con tutte le emozioni che questo comporta. In questo senso, Chamois è la cornice ideale, con la sua tranquillità, il genuino calore umano degli abitanti e gli scenari naturali.

La direzione artistica del festival è stata affidata ad Enrico De Palmas.

Sabato 23 giugno 2018, nella piazza di Chamois, si esibiranno i "Fulmini in linea retta" di Aosta, seguiranno gli "One eat one" di Livorno. Alle ore 21.00 ci si sposterà all'Hotel Bellevue per la Jam session.

Domenica 24 giugno, in piazza, è prevista una tavola rotonda in cui educatori, musicisti e docenti si confronteranno; nel pomeriggio riprendono i concerti con "Tra silenzio e baccano" di Chieri e "AllegroModerato InBand" di Milano.

Sono anche previste dirette web radio dei concerti e della tavola rotonda a cura de "IKasellanti" di Radio Ohm, redazione formata da utenti adulti disabili ed educatori professionali di Chieri (To), mentre la collaborazione logistica sarà assicurata dai giovani della Fondazione Sistema Ollignan.