Eventi e ricorrenze

Dal 28 luglio 2017 al 4 agosto 2017

Ventiduesima edizione di Aosta Classica

Aosta, teatro romano

Dal 28 luglio al 4 agosto 2017 si svolgerà la ventiduesima edizione di Aosta Classica, evento organizzato e prodotto dall’Associazione culturale Aosta Classica con la collaborazione dell’agenzia Opere Buffe sas. Il festival è realizzato con la collaborazione e il sostegno finanziario dell’Assessorato regionale dell'istruzione e cultura e con il contributo del Consiglio regionale della Valle d’Aosta per quanto concerne i concerti dei musicisti valdostani.

I principali appuntamenti, serali, avranno luogo presso il teatro romano di Aosta.

Eccoli nel dettaglio:

Sabato 29 luglio – ore 21,15 PALAMEDE – L’EROE CANCELLATO di e con ALESSANDRO BARICCO e con VALERIA SOLARINO

Il grande scrittore porta in scena una storia dimenticata: “E’ piuttosto raro incontrare qualcuno che conosca il nome di Palamede. Eppure, nei tempi leggendari della guerra di Troia, Palamede era uno dei più noti eroi achei. Fu condannato a morte (ingiustamente) perché denunciato da Odisseo di aver venduto i piani di guerra achei ai troiani. Ovviamente era solo un duello all’ultimo sangue tra due élites intellettuali: vinse Odisseo che fabbricò false prove della colpevolezza di Palamede. Così il grande eroe fu lapidato e il suo nome sistematicamente cancellato dalla memoria.”

 Domenica 30 luglio – ore 21,15 UNO, NESSUNO, CENTOMILA con ENRICO LO VERSO, regia ALESSANDRA PIZZI

Enrico Lo Verso mette in scena un adattamento teatrale di uno dei più noti romanzi di Luigi Pirandello, di cui ricorre quest’anno il 150simo anniversario della nascita. Uno spettacolo su l’ultimo romanzo di Luigi Pirandello, quello che riesce a sintetizzare il pensiero dell’autore nel modo più completo. L’autore stesso, in una lettera autobiografica, lo definisce come il romanzo “più amaro di tutti, profondamente umoristico, di scomposizione della vita. “Uno, nessuno e centomila” è un’opera di lunga elaborazione, di assidua stesura, che accompagna, o per meglio dire informa di sé, il resto della produzione pirandelliana.

Lunedì 31 luglio – ore 21,15 STEFANO BOLLANI – PIANO SOLO

Piano Solo, più che un tradizionale concerto al pianoforte, è un omaggio all’arte dell’improvvisazione. Nel momento in cui Stefano Bollani sale sul palco per il suo one man show, tutto può accadere. Non esiste nessuna scaletta, nessun programma di sala a cui aggrapparsi per seguire il succedersi dei brani. Lo spettatore è trascinato in un’avventura ogni sera diversa, un viaggio a perdifiato attraverso orizzonti musicali solo apparentemente lontani. Si può passare così da Bach ai Beatles, da Stravinskij ai ritmi brasiliani, con improvvise incursioni nel pop o nel repertorio italiano degli anni Quaranta. In questo vero e proprio flusso di coscienza musicale, il riso e l’emozione si mescolano. Una sola cosa è certa, alla fine del concerto sarà il pubblico a decidere il bis. Bollani diligentemente segna ed esegue sul momento i pezzi richiesti: un medley imprevedibile in cui il virtuosismo si mescola all’irriverenza.

Giovedì 3 agosto – ore 21,15 OBLIVION – THE HUMAN JUKE-BOX

Gli Oblivion hanno in repertorio tutti i grandi della musica italiana e internazionale e sono pronti ad affrontare sfide sempre più difficili a colpi di cazzotti, mash-up, parodie, duetti impossibili e canzoni strampalate. Un flusso di note e ritmi infinito che prenderà vita davanti agli occhi attoniti degli spettatori, ogni sera, per una esperienza folle e mai ripetibile. Nessuno spettacolo sarà uguale al precedente. Dai Ricchi e Poveri ai Rapper, da Ligabue ai Cori Gospel, da Morandi ai Queen, tutte le canzoni senza farne nessuna. Uno schiacciasassi che trangugia e livella Sanremo, X Factor, Albano e Il Volo. OBLIVION: THE HUMAN JUKEBOX è la playlist che non hai mai avuto il coraggio di fare, uno Spotify vivente che provoca scene di panico, isteria collettiva, ma soprattutto interminabili richieste di bis!

 

Venerdì 4 agosto – ore 21,15 SFOM JAZZ ORCHESTRA - DIRETTORE MANUEL PRAMOTTON – OSPITE CEZARIUSZ GADZINA

Sotto la direzione di Manuel Pramotton, la Sfom Jazz Orchestra si esibisce in un repertorio composto dal musicista belga Cezariusz Gadzina che si ispira alle musiche tradizionali dei paesi del vecchio continente. Il sassofonista Cezariusz Gadzina è compositore e direttore d'orchestra, diplomato all’Accademia di musica della Frederic Chopin a Varsavia e al Royal Conservatory of Music di Bruxelles. Vincitore di molti premi e riconoscimenti, tra cui la chiave d'oro alla carriera, all'interno di Pomerania Jazz autunno, e la sovvenzione ricevuta dal Berklee College of Music di Boston U.S.A., il musicista belga ha partecipato a vari festival internazionali e si è esibito nei teatri di tutto il mondo suonando come solista insieme a numerose orchestre internazionali e registrando per le più famose etichette discografiche. Il repertorio è tratto da alcune composizioni originali del M° Gadzina che la Sfom Jazz Orchestra presenta al pubblico al concerto The Bridge.