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Comunicato n° 258 del 18 aprile 2019

Illustrata la prima variazione di bilancio 2019-2021 e le disposizioni collegate

Seduta consiliare del 18 aprile 2019

 

In apertura della seduta pomeridiana del 18 aprile 2017, il Consiglio Valle ha iniziato la trattazione dei disegni di legge che contengono il primo provvedimento di variazione al bilancio di previsione finanziario della Regione per il triennio 2019-2021 e le sue disposizioni collegate.

La variazione di bilancio prevede una manovra complessiva di 32,9 milioni di euro sul 2019, di cui 22,9 milioni di maggiori entrate e 10 di riduzioni di spese; 13,5 milioni sul 2020 e 23,5 milioni sul 2021.

Come illustrato dal relatore del provvedimento, il Presidente della seconda Commissione, per quanto riguarda le entrate, gli incrementi derivanti dall'accordo del 16 novembre 2018 con il Ministero dell'economia sono di 10 milioni nel 2019 e 2020 e di 20 milioni annui dal 2021 al 2025. Il disegno di legge dispone, inoltre, un incremento delle entrate extratributarie pari complessivamente a 12,9 milioni per il 2019 e a 3,5 milioni annui a decorrere dal 2020.

Le maggiori entrate, come spiegato dal Presidente Pierluigi Marquis (SA), le maggiori entrate per i canoni di concessione di grandi derivazione d'acqua sono di 3 milioni di euro annui; il maggior introito per l'introduzione del canone concessorio per lo sfruttamento del complesso funiviario Sky Way è stimato in 3 milioni nel 2019 e 500 mila euro dal 2020; infine, le maggiori entrate a titolo di rimborso dall0 Stato per le spese sostenute dalla Regione sul Fondo per gli investimenti e l'occupazione ammontano a 6,9 milioni di euro per il 2019. Marquis ha poi sottolineato l'azione con la quale ci si prefigge di alleggerire il peso dell'imposizione tributaria che grava sulle imprese e sul lavoro tenuto conto dell'attuale situazione di stallo per l'economia.

Le nuove risorse, ha detto il Presidente della seconda Commissione, sono destinate interamente per finanziare spese di investimento. Nel 2019 sono stanziati 26,3 milioni di euro per spese in conto capitale, 3,1 milioni per spese di incremento di attività finanziarie (Fondi di rotazione per imprese artigiane, industriali e attività professionali) e 3,5 milioni per spese correnti, mentre nel 2020 e 2021, tutte le risorse disponibili sono state destinate a spese di investimento.

Pierluigi Marquis ha poi dettagliato le missioni e i programmi del bilancio sui quali sono concentrati principalmente i finanziamenti nel triennio 2019-2021: tutela della salute 33,8 milioni di euro; sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 6,1 milioni; istruzione e diritto allo studio 5,5 milioni; politiche giovanili, sport e tempo libero 5,2 milioni; relazione con le autonomie locali 5 milioni; sviluppo economico e competitività 4 milioni nel 2019; agricoltura, politiche agroalimentari e pesca 2,6 milioni nel 2019.

Il Presidente Marquis ha poi presentato il nuovo testo predisposto dalla seconda Commissione sulle disposizioni collegate alla variazione di bilancio.

Fra le disposizioni previste, come riportato da Marquis, l'obbligo a carico dei concessionari di derivazioni d'acqua pubblica per uso idroelettrico, industriale e per scambio termico, a decorrere dal 1° gennaio 2020, di corrispondere una somma annua aggiuntiva al canone di concessione di importo pari al 2% del canone, da versare direttamente al Consorzio regionale pesca, al fine di adeguarsi al principio di derivazione europea del "chi inquina paga"; l'ampliamento degli scopi della Fondazione professionale turistica prevedendo in particolare che essa possa svolgere attività di ricerca; la valorizzazione delle produzioni artigianali tipiche e tradizionali che rischiano di scomparire ammettendo a finanziamento anche le attività di vendita di tali manufatti; la gestione più efficace delle risorse disponibili sui fondi di rotazione istituiti presso Finaosta Spa nell'ambito degli interventi regionali a sostegno delle attività turistico-ricettive e commerciali; la proroga dal 30 aprile al 31 maggio 2019 del termine per l'adesione, da parte del Comune di Aosta e delle Unités des Communes valdôtaines, alla sperimentazione dei voucher da erogare alle famiglie i cui figli risultino iscritti ai nidi di infanzia; la modifica alle disposizioni in materia di riordino fondiario al fine di superare le criticità applicative per la concreta realizzazione dei riordini; l'introduzione della possibilità che a indire bandi concorso per l'assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica possano essere, oltre al Comune territorialmente competente, il Comune capofila per ambiti sovracomunali o l'ARER per l'ambito regionale.

SC