Info Conseil

Comunicato n° 515 dell'11 dicembre 2018

Conferenza "Cambiamenti climatici e montagna"

Lunedì 17 dicembre 2018, alle ore 18, al Palazzo regionale di Aosta

Affrontare la tematica "Cambiamenti climatici e montagna", declinando conseguenze, opportunità e scenari futuri nel cuore dell'Europa, è l'obiettivo della conferenza, organizzata dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta, in programma lunedì 17 dicembre 2018, alle ore 18.00, ad Aosta, nella Sala Maria Ida Viglino di Palazzo regionale.

La serata, moderata da Luca Mercalli, Presidente della Società meteorologica italiana, e introdotta dal Presidente dell'Assemblea valdostana, Emily Rini, vedrà alternarsi gli interventi di alcuni esperti: Edoardo Cremonese, dell'ARPA Valle d'Aosta, tratterà "Alpi +2°C: uno scenario ottimistico per le nostre montagne"; Fabrizio Troilo, glaciologo della Fondazione Montagna sicura di Courmayeur, parlerà di "Cambiamento climatico ed evoluzione del rischio in alta montagna: le attività di ricerca applicata di Fondazione Montagna sicura"; Elisabetta Dall'Ò, Dottore di ricerca in antropologia culturale e sociale, affronterà "La montagna come patrimonio culturale: l'importanza delle scienze umane nella ricerca sui cambiamenti climatici"; infine, Grammenos Mastrojeni, Presidente del Comitato direttivo della Mountain Partnership presso la FAO, si soffermerà su "Montagne e cambiamento climatico: un puzzle geo strategico".

«Il Consiglio Valle - dice la Presidente Emily Rini - ha voluto proporre una riflessione con alcuni esperti in concomitanza con il tema della Giornata internazionale della Montagna che si celebra oggi in tutto il mondo: la montagna è un ecosistema solido e fragile al contempo, che il cambiamento climatico influenza in modo significativo e visibile, come il ritiro dei ghiacciai e la riduzione dell'innevamento, e che si riflette sulla vita delle intere comunità. Per una regione autenticamente montanara come la Valle d'Aosta, mettere al centro di ogni azione politica la montagna, la sua tutela e il suo sviluppo, è inderogabile.»

 


MM