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Comunicato n° 472 del 15 novembre 2018

II Commissione: parere favorevole all'assestamento di bilancio 2018

Riunita nel pomeriggio di oggi, giovedì 15 novembre 2018

 

La seconda Commissione consiliare "Affari generali", presieduta dal Vicepresidente Roberto Luboz, nella riunione di oggi, giovedì 15 novembre 2018, ha espresso parere favorevole a maggioranza, con l'astensione dei gruppi UV, UVP e IC, sul disegno di legge che contiene l'assestamento del bilancio di previsione per l’anno finanziario 2018 e secondo provvedimento di variazione al bilancio di previsione della Regione per il triennio 2018-2020.

Il provvedimento legislativo, presentato dalla Giunta regionale al Consiglio il 19 ottobre scorso, si compone di cinque capi, per complessivi ventidue articoli.

«Questa variazione da 5,6 milioni di euro - spiega il Consigliere Roberto Cognetta (Mouv'), relatore del disegno di legge -  permette di dare risposte ai temi più urgenti: agricoltura, casa, politiche sociali, turismo, Corpo forestale e Vigili del fuoco. In particolare, all'Assessorato all'agricoltura sono destinati 2,2 milioni di euro per i trasferimenti correnti all'Associazione regionale degli allevatori (AREV) per l'organizzazione di rassegne; sono inoltre stanziati 364 mila euro per le imprese di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli. Uno stanziamento di 400 mila euro è stato previsto per il sostegno alle locazioni nell'ambito del fondo regionale per le politiche abitative, 400 mila euro per gli asili nido, 98 mila euro per la SFOM al fine di consentire l'avvio dell'anno scolastico; 500 mila euro per l'incremento del fondo di rotazione per gli alberghi. È stata inoltre prorogata l'efficacia delle graduatorie fino al completamento delle procedure di assunzione a tempo indeterminato negli organici del Corpo forestale valdostano e dei Vigili del fuoco. È stata anche prorogata la scadenza della vita tecnica della funivia di Champorcher.»

«La nostra astensione - precisano i Consiglieri Renzo Testolin (UV) e Laurent Viérin (UVP) - è dettata dal metodo raffazzonato con il quale questo provvedimento è stato presentato, sul quale oggi sono stati peraltro inseriti degli emendamenti, che creano ulteriore confusione al testo. Emendamenti che sono stati in larga parte estrapolati dalla proposta di legge "Omnibus", anch'essa depositata con estremo ritardo e non ancora esaminata dalle Commissioni. A questo si aggiunge la trasmissione del testo al Consiglio permanente degli enti locali avvenuta in tempi strettissimi, con una possibilità di analisi marginale, benché si conoscano con largo anticipo le sedute del CPEL. L'astensione in Commissione non pregiudica altre valutazioni da farsi eventualmente in Aula anche in funzione di modifiche migliorative del testo.»

Anche il gruppo Impegno Civico si è astenuto: «Si tratta di provvedimenti emergenziali che avrebbero invece dovuto essere portati avanti dalla maggioranza - commenta la Consigliera Daria Pulz -. Maggioranza che non ha saputo rispettare la programmazione di giugno e la tempistica per il bilancio di previsione. Questi ritardi hanno tuttavia un prezzo, pagato in particolare dagli Enti locali che sono il primo presidio di democrazia e partecipazione dei cittadini. Emblematico è il caso dei servizi alla prima infanzia, di cui si è parlato nell'ultima seduta della Commissione comunale di Aosta, che ho potuto seguire perchè aperta alla cittadinanza, a differenza delle nostre in Regione.»

SC