Info Conseil

Comunicato n° 202 del 18 aprile 2017

Interpellanza sul trasporto pubblico

Seduta consiliare del 18 aprile 2017

Il potenziamento del trasporto pubblico è stato al centro di un'interpellanza illustrata nella seduta del Consiglio regionale del 18 aprile 2017, dai gruppi Union Valdôtaine e EPAV.

Il Consigliere Aurelio Marguerettaz (UV) ha innanzitutto spiegato che si tratta di un'interpellanza particolarmente articolata, in quanto il tema dei trasporti è un tema fatto di slogan, in cui però mancano dati e riferimenti certi. Il Consigliere ha quindi chiesto se l'Assessore intenda rispettare la legge n. 22/2016 che impone la presentazione del "Programma Strategico di interventi" al Consiglio regionale. Focalizzando poi l'attenzione sul trasporto ferroviario, ha chiesto se, preliminarmente alla sostituzione dei binari, l'Amministrazione regionale pensi di richiedere uno studio sugli interventi necessari all'auspicato adeguamento della tratta Aosta/Pré-Saint-Didier, anche valutando la possibilità di consentire pesi assiali superiori. Inoltre, ha voluto conoscere il costo stimato annuale per un servizio di 8 e di 10 coppie di corse giornaliere e ha chiesto se l'Assessore intenda avviare e condividere una analisi di sostenibilità economico finanziaria per individuare le soluzioni trasportistiche più adeguate e individuare, in particolare sulla Aosta/Pré-Saint-Didier, quante coppie di corse siano ragionevolmente necessarie a soddisfare correttamente le esigenze dei pendolari.

L'Assessore ai trasporti, premesso che questa iniziativa mescola azioni meramente amministrative ad altre politiche, e ricordate diverse "fughe in avanti" risultate poi infruttuose, ha confermato che il Governo regionale intende attenersi ai sette punti dettati dalla legge, anche avvalendosi dell'attività del Comitato di monitoraggio. In merito all'Aosta/Pré-Saint-Didier, l'Assessore Claudio Restano ha specificato che sono in corso incontri con RFI e con l'affidatario del servizio per esaminare tutte le opzioni di potenziamento, considerato che legge prevede espressamente il riavvio della linea. La tempistica indicata è di 6 mesi e la spesa di 15 milioni di euro per giungere alla riattivazione del servizio. Contestualmente, si sta approfondendo per procedere alla riclassificazione della tratta, nell'ottica di eliminare l'attuale vincolo assiale di 16 tonnellate. L'Amministrazione regionale, ha proseguito l'Assessore ai trasporti, vuole dare corso a queste attività, purché ci sia un'equa distribuzione delle spese, indicate in circa 1 milione 400 mila euro. Ulteriori interventi saranno stimati anche alla luce delle valutazioni sull'allungamento della tratta fino a Courmayeur.

L'Assessore Restano ha quindi affermato che il costo annuale lordo stimato per la ripresa del servizio sull'Aosta/Pré-Saint-Didier è di 1 milione 673 mila euro per otto coppie di corse giornaliere; un importo che, essendo pendente un contenzioso con Trenitalia, potrebbe aumentare. L'esatta quantificazione del numero delle corse sarà definita nell'ambito delle interlocuzioni previste dalla legge e sulla base analisi tecniche e economiche che saranno effettuate. Saranno elementi da sottoporre al gruppo di monitoraggio e, successivamente, verranno assunte le determinazioni del caso.

Il Consigliere Marguerettaz si è detto parzialmente soddisfatto, in quanto sono stati forniti elementi ragionevoli. Ha concordato sul fatto che il numero di corse, peraltro non fissato dalla legge, va stabilito sulla base delle reali necessità e non su di un ragionamento blindato. Per Marguerettaz, per proseguire negli interventi non è possibile non partire dagli studi esistenti che, impietosamente, elencano criticità importanti: le disponibilità in bilancio sono limitate. Il Consigliere Marguerettaz ha infine voluto ribadire che l'Aosta/Pré-Saint-Didier non è stata sospesa dalla Regione, ma da RFI perché non sussistevano condizioni di sicurezza.

MM