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Comunicato n° 500 del 30 settembre 2016

Ottava edizione della Scuola per la Democrazia

In programma dal 7 al 9 ottobre 2016, ad Aosta

La responsabilità politica e giuridica nel governo locale: sarà questo il tema dell'ottava edizione della Scuola per la Democrazia, il corso di alta formazione politica rivolto a giovani amministratori locali al di sotto dei 35 anni, prevista ad Aosta da venerdì 7 a domenica 9 ottobre 2016.

All'evento, organizzato dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta e da Italiadecide, con il supporto di Anci Giovani, parteciperanno 45 giovani provenienti da ogni regione d'Italia e 31 valdostani, di cui 26 amministratori locali e 5 studenti dell'Università della Valle d'Aosta. La selezione, come sempre, ha assicurato la parità di genere, la rappresentanza di tutte le aree geografiche del paese e di tutte le espressioni politiche, la presenza di amministratori di comuni grandi, medi e piccoli.

«Per tre giorni la piccola Valle d'Aosta si farà grande, riproponendosi quale terra di formazione e di confronto - ha sottolineato il Presidente del Consiglio Valle, Andrea Rosset, nel corso della conferenza stampa di presentazione della Scuola che si è tenuta oggi, venerdì 30 settembre, alla quale erano presenti anche i Vicepresidenti Joël Farcoz e Marco Viérin e i Consiglieri Segretari Carmela Fontana e David Follien -. Perché le parole chiave di questa iniziativa rimangono le stesse, e al primo posto non possiamo non collocare i concetti di crescita e dialogo, rivolti in particolare ai giovani partecipanti che, provenendo da ogni parte d'Italia, scambiano opinioni ed esperienze, anche per trovare nuovi spunti per migliorare le realtà che sono chiamati a rappresentare.»

Nel corso degli incontri e dei seminari saranno approfonditi argomenti specifici quali la prevenzione della corruzione, la riforma della pubblica Amministrazione e degli enti locali, le responsabilità penali nell'esercizio delle funzioni di governo locale, le responsabilità finanziarie, contabili e amministrative.

«L'incertezza sulle regole della pubblica responsabilità - ha osservato il Presidente di Italiadecide, Luciano Violante - produce paralisi nella pubblica Amministrazione. Questa è la ragione per la quale abbiamo voluto fissare l'attenzione su tutti i profili della responsabilità in questa nuova edizione della Scuola. Noi abbiamo splendide procedure ma scarsi risultati: l'importante, però, deve essere l'obiettivo, non la procedura ed è quindi necessario cambiare cultura se non vogliamo continuare a navigare nel blocco della PA.»

Per il Vicepresidente del Consiglio Valle, Marco Viérin, «il tema della responsabilità è cruciale e coinvolge sia gli eletti che i funzionari pubblici: i giovani amministratori che hanno partecipato alla scorsa edizione della Scuola ci hanno chiesto con forza di lavorare su questi aspetti al fine di poter affrontare con serenità e concretezza il loro mandato.»

Anche a questa ottava edizione saranno presenti relatori di spicco, in particolare il Ministro dell'interno, Angelino Alfano - che concluderà i lavori della Scuola domenica 9 -, il Sostituto Procuratore della Direzione nazionale antimafia, Diana De Martino, il Sottosegretario al Ministero della semplificazione e pubblica Amministrazione, Angelo Rughetti.

I lavori si terranno ad Aosta, nella Sala Maria Ida Viglino, a Palazzo regionale, e si apriranno venerdì 7 ottobre, alle ore 14, con gli interventi dei Presidenti del Consiglio Valle, Andrea Rosset, della Regione, Augusto Rollandin, e di Italiadecide, Luciano Violante, del Vicepresidente del Consiglio permanente degli Enti Locali, Giulio Grosjacques, del Coordinatore nazionale di Anci Giovani, Gianluca Callipo, del Vicepresidente e Direttore delle scuole di Italiadecide, Alessandro Palanza. Alle ore 14.30, prenderà la parola il Sostituto Procuratore della Direzione nazionale antimafia Diana De Martino per trattare "la responsabilità penale degli amministratori comunali nella gestione delle procedure ad evidenza pubblica e la prevenzione della corruzione". Le lezioni proseguiranno quindi con Vincenzo Cerulli Irelli, Professore ordinario di Diritto amministrativo alla Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Roma "La Sapienza" ("quadro di sintesi dei rapporti tra responsabilità politica e responsabilità giuridiche in capo all'Amministrazione comunale") e Angelo Rughetti, Sottosegretario al Ministero della semplificazione e pubblica amministrazione ("la riforma della PA e degli enti locali").

Sabato 8 ottobre, i lavori inizieranno alle ore 9.30 con gli interventi di Fabio Pinelli dello Studio Pinelli & Druda Penale Tributario ("profili di responsabilità penale nell'esercizio delle funzioni di governo locale") e di Giancarlo Astegiano, Procuratore regionale della Corte dei Conti del Piemonte ("la responsabilità finanziaria e contabile in capo all'Amministrazione comunale"), per poi riprendere alle ore 14.30 quando il Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto affronterà il tema delle "trasformazioni delle città e le responsabilità degli amministratori", mentre, a seguire, l'avvocato Giuseppe Durano, con cattedra di diritto urbanistico all'Università Luiss di Roma, effettuerà una ricognizione dei casi di responsabilità politica e giuridica dell'amministrazione comunale trasmessi dai partecipanti.

L'ottava edizione della Scuola si concluderà nella mattinata di domenica 9 ottobre: alle ore 9.30 verranno esposte le relazioni conclusive dei gruppi di lavoro guidati da Alessandro Palanza, Giuseppe Durano, Francesco Karrer, Ivana Rasi ed Enrico Seta, e si procederà con una discussione plenaria del documento finale. Alle ore 11.00, i giovani amministratori dialogheranno con il Ministro dell'interno, Angelino Alfano.

I lavori della Scuola per la Democrazia saranno trasmessi in diretta sul sito del Consiglio regionale (www.consiglio.vda.it), sul canale YouTube del Consiglio (www.youtube.it/user/consvda) oltre che sul canale televisivo TV Vallée (canale 15 del digitale terrestre).

SC-MM

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