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Comunicato n° 442 del 9 agosto 2016

Presentata la settima edizione del Premio regionale per il Volontariato

Il termine per le candidature è fissato per lunedì 7 novembre 2016

La settima edizione del Premio regionale per il Volontariato è stata presentata oggi, martedì 9 agosto 2016, dal Presidente del Consiglio Valle, Andrea Rosset, dal Consigliere André Lanièce, dal Vicepresidente del Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta-CSV, Claudio Latino, e dal Direttore della Fondazione Sistema Ollignan onlus, René Benzo.

Istituito nel 2010 dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta, il Premio, che si avvale della collaborazione del CSV, ha come finalità la valorizzazione del ruolo del volontario nella società e la diffusione della cultura della solidarietà. In particolare, valuta le attività rivolte al miglioramento della vita, alla promozione e alla valorizzazione dei diritti delle persone in campo socio-assistenziale, socio-sanitario e socio-educativo.

«Il mondo del volontariato è il cuore pulsante della nostra regione, è il motore reso vitale dai tanti valdostani che dedicano il loro tempo, la loro sensibilità e le loro competenze a chi ha bisogno – ha evidenziato il Presidente del Consiglio regionale, Andrea Rosset. – Per il Consiglio Valle questo è un appuntamento fisso; è un Premio che mira innanzitutto alla concretezza, finanziando la realizzazione di progetti profondamente calati nella realtà valdostana

«La preziosa opera dei volontari deve essere presa ad esempio dai giovani– ha aggiunto il Consigliere André Lanièce –, affinché crescano ispirati da questa cultura solidaristica, che aiuta le persone a superare tante difficoltà

«Questo è un Premio per il volontariato, non al volontariato – ha detto il Vicepresidente del CSV Claudio Latino –; è un'iniziativa che valorizza l'importante presenza in Valle d'Aosta di associazioni di volontariato (circa 120), che fa della nostra piccola regione un'eccellenza a livello nazionale

«I progetti presentati nel corso degli anni – ha osservato René Benzo, Direttore della Fondazione Sistema Ollignan onlus ­– fanno emergere l'estrema fantasia del volontariato valdostano, che si occupa degli ambiti più diversi. Questo Premio è un'occasione di dialogo tra il Consiglio Valle e i rappresentanti della società civile

Per l'edizione 2016, oltre al Premio, consistente in una somma in denaro di 5.000 euro assegnata al miglior progetto sul territorio regionale, saranno assegnati due riconoscimenti rispettivamente del valore di 4.500 e di 4.300 euro a due proposte che saranno giudicate particolarmente meritorie, e una menzione speciale, conferita a chi presenterà un progetto considerato innovativo e, pertanto, degno di un attestato di riconoscimento.

Possono candidarsi le associazioni di volontariato non-profit riconosciute, le associazioni di promozione sociale senza scopo di lucro, i gruppi di volontari appartenenti ad un'associazione di volontariato non-profit riconosciuta, gli enti di diritto pubblico che abbiano finalità di solidarietà sociale. Tutti questi soggetti devono operare sul territorio valdostano.

Le proposte di candidatura possono essere presentate da associazioni di volontariato con sede in Valle d’Aosta, dal Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta e da altri enti pubblici o privati che abbiano sede in Valle d'Aosta.

Le proposte di candidatura dovranno essere inviate, entro e non oltre le ore 13.00 di lunedì 7 novembre 2016, al seguente indirizzo: Premio regionale per il Volontariato, Consiglio regionale della Valle d’Aosta, Ufficio attività culturali e cerimoniale, Via Piave, 1, 11100 Aosta, oppure via fax al n. 0165/526259, oppure ancora mediante posta elettronica, all'indirizzo attivitaculturali@consiglio.vda.it.

L’assegnazione del premio, dei riconoscimenti e della menzione speciale è affidata ad un’apposita giuria, presieduta dal Presidente dell'Assemblea valdostana, nominata dallo stesso e composta dai membri dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, un Consigliere regionale designato dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, nonché da quattro rappresentanti della società civile, di cui almeno due in rappresentanza del mondo del volontariato della Valle d’Aosta.

Saranno valutati i progetti in fase di attuazione, oppure da svolgersi, che comportino un preventivo di spesa, al netto di eventuali contributi di enti pubblici o privati, uguale o superiore all'importo del Premio o del riconoscimento e che abbiano delle ricadute sul territorio della Valle d’Aosta. Le idee pervenute saranno valutate secondo i criteri dell'originalità ed innovatività, nonché della capacità di fare rete, della chiarezza e coerenza di motivazioni ed obiettivi, dei destinatari (in particolare, i giovani dai 14 ai 29 anni) e del cofinanziamento (a dimostrazione dell'interesse suscitato).

A partire da quest'anno è anche prevista una valutazione relativa agli anni di presenza dell'associazione sul territorio: periodo 0-2 anni (0 punti); periodo 3-5 anni (1 punto); periodo 5-10 anni (2 punti); periodo 10-15 anni (3 punti); periodo 15-20 anni (4 punti); oltre 20 anni (5 punti);

La consegna del premio avrà luogo a Quart, nella sede della Fondazione Sistema Ollignan, nel mese di dicembre 2016.

In caso di assegnazione del Premio o dei riconoscimenti, l’associazione, il gruppo o l'ente dovrà tassativamente consegnare, entro il 31 dicembre 2018, il rendiconto del progetto, comprensivo del bilancio consuntivo delle attività premiate e dei relativi dettagli di spesa. I progetti potranno aver ricevuto sponsorizzazioni e finanziamenti in denaro da enti pubblici o soggetti privati: in questa eventualità, il disavanzo risultante dal bilancio consuntivo dovrà essere, al netto di tali contributi, uguale o superiore all'importo del Premio o dei due riconoscimenti.

Lo scorso anno, il Premio per il Volontariato di 5.000 euro è stato assegnato al progetto "Hortus inclusus" dell’Associazione di agricoltura biologica e biodinamica Valle d'Aosta, il primo riconoscimento di 4.500 euro è andato all'Associazione valdostana autismo per il progetto "Chambre avec des amis", il secondo riconoscimento di 4.300 euro è andato all'Associazione Aosta Iacta Est per l'iniziativa "giocAosta – mettersi in gioco per una nuova socialità", mentre la menzione speciale è stata attribuita all'Associazione UISP –Unione italiana sport per tutti per il progetto "Liberi di muoversi nella città della salute".

MM

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