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Comunicato n° 513 dell'11 ottobre 2009

CONCLUSI I LAVORI DELLA "SCUOLA PER LA DEMOCRAZIA"

Oggi, domenica 11 ottobre 2009

Una sessantina di giovani amministratori comunali provenienti da tutta Italia e una trentina di uditori hanno seguito i lavori della "Scuola per la Democrazia", riunita ad Aosta, dal 9 all'11 ottobre 2009 e conclusasi oggi. Promosso dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta e organizzato dall'Associazione "Italiadecide", con il sostegno di ANCI Giovane, il corso aveva l'obiettivo di contribuire al miglioramento della partecipazione e del confronto politico con particolare attenzione alle autonomie locali cui era diretto.

"In queste tre giornate - dice il Presidente dell'Associazione "Italiadecide" Luciano Violante - è venuto alla luce che esiste una nuova generazione politica che ridà fiducia all'azione politica. Sono emersi tre elementi di riflessione, che abbiamo consegnato alla platea: il problema di capire e di immedesimarsi nelle ragioni dell'altro è la tecnica migliore per irrobustirsi in politica; l'invito a non perdersi di vista, sollecitazione peraltro invocata dagli stessi corsisti per proseguire un confronto nato in questa sede; la necessità per chi fa politica di darsi sempre delle priorità, necessarie per governare la realtà, e di sviluppare le proprie conoscenze, prendendosi sempre il tempo per pensare."

"Questi tre giorni di lavori - evidenzia il Presidente del Consiglio regionale, Alberto Cerise - sono stati una grande occasione di confronto, oltre che di ascolto, fra giovani impegnati nelle amministrazioni locali. Un modo per conoscersi tra giovani provenienti da esperienze politiche e realtà geografiche diverse, in un'ottica di scambio e  di arricchimento culturale. Credo che questo primo tentativo, in un momento in cui i cambiamenti istituzionali obbligano a rivedere e a potenziare i diversi livelli di governo che compongono la Repubblica, sia stato apprezzato dai corsisti, i quali hanno auspicato un 'suivi' dell'iniziativa, mantenendo, innanzitutto, il gruppo che si è formato in questa sede. Abbiamo avvertito una reale esigenza di formazione sui temi dell'esercizio della democrazia e del governo del territorio e, come Consiglio regionale, siamo fieri di aver contribuito a far sì che le giovani generazioni si sentano sostenute nel loro impegno a servizio della comunità."