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Comunicato n° 640 del 3 novembre 2021

Interpellanza sui programmi di alternanza scuola-lavoro

Seduta consiliare del 3 novembre 2021: i lavori riprendono domani alle ore 9

Con un'interpellanza presentata dal gruppo Lega VdA nella seduta consiliare del 3 novembre 2021, si è parlato dei programmi di alternanza scuola-lavoro.

«Si tratta di una modalità didattica - ha spiegato il Consigliere Luca Distorttra le cui forme di svolgimento rientra la convenzione con reparti delle Forze Armate. Tenuto conto che il rapporto tra le truppe alpine e il contesto socio-culturale valdostano costituisce un legame che si potrebbe definire "fisiologico", la possibilità di svolgimento di programmi di alternanza scuola-lavoro, in convenzione con il Centro addestramento alpino, che è un centro di eccellenza per qualità e professionalità, permetterebbe agli studenti la costruzione di obiettivi didattici, pedagogici e professionali di particolare rilievo e di specificità di contesto. A tal fine si chiede se ci sono state interlocuzioni tra Sovrintendenza agli studi e Centro addestramento alpino? Ci sono intenzioni attuali o future all'orientamento degli istituti scolastici valdostani in tal senso?»

«Nel 2017, la Giunta ha definito i percorsi scuola-lavoro - ha risposto l'Assessore all'istruzione, Luciano Caveri -: all'interno di questo documento non si fa riferimento esplicitamente alle forze armate ma implicitamente, perché fra i protocolli d'intesa che oggi fanno parte del nostro ordinamento, c'è anche l'accordo siglato proprio in quell'anno fra Ministeri della difesa, del lavoro e dell'istruzione. Il Ministero della difesa si impegnava con le proprie strutture territoriali in attività di comunicazione, attraverso eventi espositivi e conferenze, ma anche a spiegare le opportunità professionali e di studio, in una logica di interazione tra forze armate e sistema educativo per il miglioramento della formazione tecnico-professionale degli studenti di secondo grado. Alcune cose sono già state fatte: molte istituzioni scolastiche del secondo ciclo, in maniera autonoma, hanno scelto di avere collaborazioni, ma credo che si debba fare di più. Di recente ho incontrato i responsabili degli alpini in Valle e abbiamo deciso di intraprendere un percorso comune per formare i nostri giovani alle specialità che sono un vanto del Centro, come lo sci, l'alpinismo, la conoscenza della neve, il soccorso organizzato. Confermo, quindi, che i contatti con il Corpo degli alpini sono già in corso e presenteremo un'offerta formativa per gli istituti superiori della Valle d'Aosta. Molti giovani non hanno la consapevolezza delle possibilità di carriera che offre il Corpo degli alpini: è possibile che grazie a queste iniziative vi sia un rinnovato interesse per questo Corpo che tanto è legato al territorio valdostano.»

Il Consigliere Distort, nella replica, si è detto confortato: «Rimarrò vigile affinché questo approfondimento tra realtà scolastiche ed esperienza formativa nell'ambito del Centro addestramento alpino possa avere un connubio che possa avviarsi e svolgersi. Il Centro è un'eccellenza che non possiamo tenere in un compartimento stagno: è importante che vi sia permeabilità con la società. È stato triste che alle celebrazioni di ieri vi fosse un'assenza fortissima delle nuove generazioni: questo significa un disamoramento nei confronti della nostra storia. Il ruolo militare è di difesa, non di attacco: "se ami, difendi", quindi rientra in un messaggio d'amore, che deve essere trasmesso fin dall'età scolastica. La invito ad andare avanti con determinazione in questo percorso.»

I lavori sono sospesi. Riprendono domani, giovedì 4 novembre, alle ore 9.00.

 

SC