Info Conseil

Comunicato n° 578 del 6 ottobre 2021

Interpellanza sull'equo compenso di professionisti

Seduta consiliare del 6 ottobre 2021: i lavori sono sospesi e riprendono domani, alle 9

Con un'interpellanza illustrata nella seduta consiliare del 6 ottobre 2021, il gruppo Lega Vallée d'Aoste ha chiesto delucidazioni in merito a un avviso di selezione pubblicato dalla Società di Servizi Valle d'Aosta Spa - società interamente partecipata dalla Regione - per l'individuazione di tre consulenti esterni per la costituzione dell'Organismo di Vigilanza.

«Dalla lettura di questo avviso di selezione ci interroghiamo sui compensi previsti per i professionisti - ha spiegato il Consigliere Paolo Sammaritani -; la legge regionale n. 19 del 2021 prevede che, in questi casi, le retribuzioni siano fissate in base a criteri ben determinati, in modo da garantire l'equo compenso: la Giunta regionale ha già ottemperato agli atti di indirizzo previsti dalla normativa? L'Assessore ritiene che i compensi previsti nell'avviso in questione (mille euro oltre IVA e oneri previdenziali per i componenti; 3.000 euro per il Presidente) siano adeguati al delicato ruolo che i professionisti, una volta individuati, andranno a ricoprire?»

L'Assessore alle partecipate, Luciano Caveri, ha specificato: «La Giunta sta effettuando le opportune valutazioni per individuare le strutture che ordinariamente effettuano le attività di affidamento di incarichi a liberi professionisti. Si tratta di un'attività interlocutoria, necessaria per meglio comprendere il quadro generale degli incarichi e rendere così più rispondente la definizione degli atti di indirizzo. Riguardo alla Società di Servizi, il bando risale al 30 settembre e ha generato un legittimo affidamento da parte dei soggetti che hanno presentato domanda. I compensi individuati risultano identici a quelli del periodo precedente. Provvederemo ad apposita circolare nei confronti delle società, non appena la struttura delegata ci dirà come operare

Il Consigliere Sammaritani ha replicato: «Rilevo un'inerzia da parte della Giunta: individuare il quadro generale degli incarichi mi pare essere un'attività eccessiva rispetto all'adozione, piuttosto semplice, di atti di indirizzo; basterebbe una lettera di comunicazione dell'entrata in vigore della legge alle strutture interessate. Molto spesso, piuttosto che la mole di lavoro, è la responsabilità che l'incarico comporta a pesare, come nel caso di un Comitato di Vigilanza, tanto da farmi pensare che il compenso previsto non sia adeguato. Invito a voler procedere al più presto all'adozione delle linee di indirizzo.»

I lavori del Consiglio sono sospesi e riprendono domani mattina, giovedì 7 ottobre, a partire dalle ore 9.00.

 

MM