Info Conseil

Comunicato n° 345 del 9 giugno 2021

Comunicazioni del Presidente della Regione, Erik Lavevaz

Seduta consiliare ordinaria del 9 giugno 2021

Nelle sue comunicazioni al Consiglio del 9 giugno 2021, il Presidente della Regione, Erik Lavevaz, ha riferito che «i dati sull’evoluzione pandemica hanno confermato un trend discendente che in questi ultimi giorni si è stabilizzato intorno a valori molto bassi. Il dato più rilevante, dopo 472 morti a causa dell’infezione da Covid-19, è l’assenza di vittime da due settimane a questa parte. La scorsa settimana siamo scesi per la prima volta da febbraio a meno di 50 casi rilevati ogni 100.000 abitanti. Anche per questo ho scritto al Presidente Draghi e al Ministro Speranza per chiedere che la Valle d’Aosta venga collocata in zona bianca già dal 21 giugno, anziché dal 28 come dovrebbe essere sulla base delle norme attuali. La richiesta si basa su due elementi principali: il primo è la disparità che si verrebbe a creare con i territori vicini nel momento della ripartenza turistica; il secondo è la considerazione del valore della popolazione fluttuante, con il flusso di turisti e di residenti temporanei che rende molto meno significativo il valore dell’incidenza. Questo ci auguriamo che possa essere un primo passo per il superamento delle zone “a colori”, che già in più occasioni hanno penalizzato la Valle d’Aosta.»

Il Presidente ha poi richiamato un incontro tecnico-politico tra le Regioni a Statuto speciale avvenuto nel corso della settimana scorsa. «L’obiettivo dell’incontro era duplice - ha specificato Lavevaz -: da un lato richiamare l’attenzione del Governo su alcune tematiche strategiche per i relativi territori, connesse agli effetti prodotti dalla pandemia da Covid-19 sul sistema economico-sociale e sui bilanci dei medesimi enti, dall’altro richiedere un effettivo e idoneo coinvolgimento delle Autonomie speciali sul Piano nazionale di ripresa e resilienza e sul Piano nazionale per gli investimenti complementari, sia in fase programmatoria  che realizzativa (attraverso accordi di programma o altri strumenti), tenuto conto delle competenze esercitate direttamente dalle stesse. Si è convenuto di condividere una richiesta sottoscritta dalle Autonomie speciali, alla quale riteniamo debba seguire un incontro urgente con il Ministro Franco. La richiesta più urgente e significativa è quella di ottenere una rivalutazione, almeno per i prossimi due anni, del contributo delle Regioni e delle Province autonome agli equilibri della finanza pubblica, oltre alla garanzia di un adeguato ristoro, già nel 2021, delle minori entrate tributarie del medesimo esercizio così come convenuto in sede di Accordo sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni.»

 

SC