Info Conseil

Comunicato n° 532 del 19 settembre 2019

Interpellanza sull'applicazione delle sentenze della Corte di Cassazione da parte della Monterosa Ski

Seduta consiliare del 19 settembre 2019

 

Con un'interpellanza discussa nella seduta consiliare del 19 settembre 2019, il gruppo Mouv' ha chiesto approfondimenti in merito all'applicazione di sentenze della Corte di Cassazione da parte della società Monterosa Ski relativamente alla legittimità del licenziamento di alcuni lavoratori.

Il Consigliere Roberto Cognetta ha spiegato che «i giudici, affrontando la questione della legittimità del licenziamento intimato ad alcuni lavoratori assunti da una società partecipata grazie a "gravi irregolarità" commesse in sede di selezione, hanno sancito che i contratti sottoscritti al termine di una procedura selettiva irregolare devono ritenersi sempre e comunque nulli». Ha quindi chiesto «se il Presidente della Regione intenda dare indicazioni a Finaosta affinché la società partecipata Monterosa Ski applichi queste sentenze e rispetti la legge sulle modalità di reclutamento del personale. E cosa si vuole fare in merito alla riconferma dell'incarico all'attuale Presidente in proroga?»

Il Presidente della Regione, Antonio Fosson, ha riferito che «il Consiglio di amministrazione di Finaosta, nella seduta dello scorso 9 settembre, ha convenuto di segnalare alle società partecipate nella sua gestione le due sentenze della Corte di Cassazione. Nei giorni scorsi, le due sentenze sono quindi state trasmesse a tutte le società, compresa Monterosa Spa, per le valutazioni del caso e la loro applicazione, in continuità con gli approfondimenti già fatti e comunicati da Finaosta in precedenza in materia di criteri e modalità di reclutamento del personale nelle società a controllo pubblico. Finaosta procederà a breve alla pubblicazione di un nuovo avviso per la presentazione delle candidature per il rinnovo degli organi societari di Monterosa Spa, la cui proroga scadrà il prossimo 31 ottobre 2019.»

Il Consigliere Roberto Cognetta, nella replica, ha chiesto al Presidente «di aggiornare tempestivamente la seconda Commissione consiliare sulle azioni da intraprendere per risolvere definitivamente queste problematiche. È da troppi anni che questa situazione va avanti: diamo al Presidente trenta giorni affinché venga a riferire in Commissione. Non ce lo aspettiamo solo noi, sono i valdostani che chiedono un cambiamento nei metodi di selezione del personale.»

SC