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Comunicato n° 455 del 24 luglio 2019

Ordine del giorno: rinviata la discussione dei progetti di legge su mobilità sostenibile e segretari comunali

Seduta consiliare del 24 luglio 2019

 

In apertura della seduta pomeridiana del 24 luglio 2019, la Presidente Emily Rini ha riferito gli esiti del confronto tra i gruppi politici sull'ordine del giorno del Consiglio.

«Ringrazio i colleghi per aver accolto il mio invito di arrivare ad una mediazione per superare l'impasse sull'ordine del giorno - ha detto la Presidente Rini -: è stato raggiunto un accordo per il rinvio al primo Consiglio di settembre, previo esame in Commissione, dei progetti di legge sulla mobilità sostenibile e sul reclutamento dei segretari comunali, a fronte del ritiro degli emendamenti che avevano una finalità ostruzionistica.»

Il Consigliere di Mouv' Roberto Cognetta ha parlato di «punto di incontro che non accontenta tutti ma non scontenta nessuno. Ci auguriamo che nel futuro non ci sia più la necessità di fare delle azioni di forza di questo tipo, perché è sgradevole per tutti.»

Il Consigliere della Lega VdA Stefano Aggravi, nel ringraziare i colleghi, ha sostenuto che «questo accordo è volto soprattutto a porre rimedio ad alcune problematiche su due leggi importanti che saranno portate - mobilità sostenibile e segretari comunali - al Consiglio di settembre.»

L'Assessore alle finanze, Renzo Testolin, ha parlato di «accordo per portare avanti il minimo sindacale per dare delle risposte ai cittadini. La tattica utilizzata dalla minoranza è stata presuntuosa e la nostra presentazione urgente di provvedimenti non voleva esser un'azione di spregio nei confronti del Consiglio e dei Consiglieri.  Tutti cercano di lavorare per il bene comune: le quattro ore di confronto di questa mattina sono state utili per trovare una sintesi, ma sono anche un chiaro segnale che gli sforzi fatti per addivenire all'approvazione di cinque leggi sono stati parzialmente mortificati. La scelta di mandare avanti i provvedimenti di bilancio è più che mai opportuna, perché servono a dare un segnale di attenzione sull'utilizzo delle risorse regionali.»

La Consigliera di Rete Civica-Alliance Citoyenne Chiara Minelli ha osservato: «Ci siamo trovati di fronte ad un atteggiamento ostruzionistico da parte di alcuni gruppi di minoranza che ha fortemente condizionato questo Consiglio. L'ostruzionismo si può comprendere se sono in discussione grandi principi di democrazia e di libertà, ma non su leggi ordinarie e obbligatorie: in questo caso non aveva nessuna giustificazione di carattere ideale. In questi provvedimenti che sono all'ordine del giorno non c'era nulla di straordinario: la legge sui segretari comunali è una norma per intervenire su di una situazione di emergenza e io auspico che si arrivi al prossimo Consiglio con tutte le carte in regola per avere i segretari a maggio 2020; la variazione di bilancio è obbligatoria, mentre il testo di legge sulla mobilità sostenibile è in lista di attesa da un anno e resta poco comprensibile che si debba ulteriormente ritardare. Noi avevamo proposto di discutere questa legge nel mese di settembre, ma l'Assessorato delle finanze aveva chiesto di esaminarla ora in un'ottica di miglior utilizzo delle risorse finanziarie: avremmo guadagnato alcuni mesi a tutto vantaggio dei cittadini e non certo di Rete Civica. Oggi, gli ostruzionisti si assumono la responsabilità di rinviare e di ritardare. Noi siamo però sereni, perché la legge è pronta e sarà sottoposta al primo Consiglio di settembre. Dal punto di vista politico non cambia nulla, ma cambia per i cittadini che dovranno ancora aspettare per i contributi. Questa è una vittoria di Pirro, un danno alla comunità. Una prospettiva senza futuro.»

Il Consigliere della Lega VdA Nicoletta Spelgatti ha replicato alla Consigliera Minelli: «Il buon tacer non fu mai scritto. I colleghi di maggioranza dovrebbero ricordarle questa massima. Quando siamo rientrati, eravamo tutti animati da buone intenzioni, ma visti i metodi dittatoriali e non democratici della Consigliera Minelli la invitiamo a rivedere il proprio metodo di fare politica. Noi siamo per sciogliere il Consiglio, perché la vostra arroganza deve finire; continuate a giustificarvi parlando di "bene della Valle d'Aosta" ma sono i valdostani a dover decidere chi deve governare. Sappiamo tutti che modificare la legge elettorale non serve a dare governabilità. E intanto, ogni giorno, la Valle affonda sempre di più.»

Il Consigliere Claudio Restano (GM) ha espresso «soddisfazione per l'accordo: tuttavia, non tutto è di competenza della Presidenza del Consiglio, la disponibilità del Governo è indispensabile per agevolare il lavoro delle Commissioni. L'ostruzionismo è stato messo in atto dalla Consigliera Minelli che non ha rispettato le regole democratiche, che ha fatto perdere tempo a questa Assemblea. Nessun atto presuntuoso, solo la necessità di veder rispettate le regole; la presunzione e l'arroganza sono piuttosto della Consigliera Minelli.»

Il Consigliere di Mouv' Elso Gerandin ha affermato che «gli unici che escono mortificati da questo percorso di spregio nei confronti del Consiglio sono quelli che non rispettano le regole democratiche. Approvare i testi di legge è compito dell'Assemblea, non del Governo. Per noi, l'ordinamento degli Enti locali e da qui il reclutamento dei Segretari comunali è un atto di grande principio.»

Per la Consigliera del M5S Manuela Nasso «si stanno toccando livelli bassissimi, nei modi e nei termini in questo Consiglio, e mi discosto da questi atteggiamenti. Siamo soddisfatti che la legge sulla mobilità sostenibile sia stata rinviata, perché il testo ha la necessità di essere ulteriormente approfondito e ampliato: noi abbiamo presentato degli emendamenti molto seri che auspichiamo di vedere accolti nelle Commissioni. Abbiamo a cuore il tema dell'ambiente e quindi lavoreremo proficuamente in questo senso in modo costruttivo.»

Il Presidente della quarta Commissione, Giovanni Barocco (UV) ha replicato: «Quando c'è una mediazione e si raggiunge un compromesso, è un compromesso. Rifare tutta la discussione mi sembra superfluo. Mi impegno a convocare già da subito le due Commissioni al fine di affrontare il testo di legge sulla mobilità sostenibile e a lavorare per il suo miglioramento.»

La Capogruppo di Alliance Valdôtaine, Patrizia Morelli, ha aggiunto: «Un compromesso è sempre una soluzione in cui ognuna delle parti rinuncia a qualcosa. Ma un buon compromesso è un successo se cominciamo a lavorare seriamente e a discutere i disegni di legge.»

Il Consiglio ha poi approvato, con 19 voti a favore (AV, UV, SA, PNV-AC-FV, RC-AC), 5 contrari (M5S e Lucianaz) e 8 astensioni (Lega VdA, Mouv', ADU-VdA, GM), un'inversione all'ordine del giorno per consentire l'esame dei disegni di legge di bilancio.

SC