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Movimento 5 Stelle

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16 settembre 2019

La CVA ha un nuovo piano di lavoro strategico?

 

La Compagnia Valdostana delle Acque ha un nuovo piano di lavoro strategico? È quanto domandano i Consiglieri del Movimento 5 Stelle con un'interrogazione a risposta immediata che sarà discussa nel Consiglio del 18 settembre 2019, a seguito delle affermazioni di Giampaolo Canestri, responsabile Open Innovation di CVA, durante la presentazione dell'evento "Climathon".

«L'ingegner Canestri - specificano i Consiglieri del M5S - ha detto pubblicamente che l'autonomia dal punto di vista energetico, in Valle d'Aosta, in futuro potrà essere una realtà. Registriamo positivamente questo cambio di prospettiva strategica che porterà la società a concentrare la propria attenzione al solo territorio valdostano per dedicare l'intera produzione energetica alla Valle d'Aosta. Come Movimento 5 Stelle sosteniamo da anni - anche se finora siamo stati inascoltati - che l'energia da fonte rinnovabile prodotta in Valle sarebbe in grado di soddisfare il fabbisogno di energia elettrica, di riscaldamento e di mobilità per tutti i valdostani.»

«A questo punto - aggiungono i Consiglieri -, crediamo che l'ipotesi di quotare in borsa la CVA possa essere definitivamente accantonata in quanto non necessaria per strategie di mercato o per acquisizione di risorse finanziarie. Serviranno semmai altri supporti strategici per accelerare e ottimizzare il conseguimento dell'autonomia energetica valdostana.»

«Sarebbe stato, però, più opportuno esserne informati direttamente dal management e non venirne a conoscenza tramite i media - dicono i Consiglieri del M5S -. Questo evidenzia ancora una volta l'atteggiamento autonomo e indipendente dell'azienda nei confronti del socio Regione, che invece dovrebbe delineare l'indirizzo strategico.»

«Resta da verificare - concludono - la posizione di questa maggioranza consiliare, da sempre contraria a utilizzare la produzione di CVA per soddisfare il fabbisogno energetico dei valdostani. Ascolteremo con attenzione le risposte che il Governo regionale ci fornirà in Aula.»