Comunicati
11 gennaio 2019
Decreto Sicurezza e Tunnel del Monte Bianco: temi urgenti che la maggioranza preferisce rinviare
I Consiglieri del gruppo Rete Civica-Alliance Citoyenne, Alberto Bertin e Chiara Minelli, esprimono rammarico per la mancata trattazione di tutti i punti iscritti all'ordine del giorno del Consiglio regionale del 9 e 10 gennaio 2019.
«Ancora una volta - commentano i Consiglieri Bertin e Minelli - importanti atti di iniziativa dei gruppi di minoranza sono stati rinviati alla prossima adunanza, che sarà convocata a fine gennaio, e in particolare non si è nemmeno presa in considerazione l'iscrizione di due risoluzioni su temi urgenti presentate in Aula dal nostro gruppo.»
La prima risoluzione riguardava le proteste in corso in vari Comuni e Regioni italiani in merito all'applicazione del Decreto Sicurezza, che contiene disposizioni che non permetterebbero, tra l'altro, di erogare le prestazioni previste dalla normativa regionale in favore degli immigrati e che mettono in discussione le competenze regionali legate alla sanità e alle politiche socioassistenziali. Si faceva riferimento anche ai pressanti appelli che in questi giorni giungono da più parti e in particolare dal mondo del volontariato laico e cattolico, nonché da esponenti autorevoli del mondo della cultura, della società civile e della Chiesa italiana. La risoluzione intendeva impegnare la Giunta regionale e il suo Presidente a prendere contatti con le altre Regioni al fine di condividere le opportune iniziative nel merito e in particolare il ricorso alla Corte costituzionale contro il Decreto Sicurezza. Chiedeva inoltre di verificare tramite i servizi sociali e la rete del Terzo Settore la sussistenza di casi di esclusione di persone aventi necessità non altrimenti esigibili, in modo da mettere in atto ogni azione utile ad evitare discriminazioni.
«Il rinvio della discussione a fine gennaio - evidenziano i Consiglieri di RC-AC - è il segno evidente di una scarsa volontà di agire su questa tematica da parte della Regione Valle d'Aosta.»
La seconda iniziativa depositata dal gruppo Rete Civica-Alliance Citoyenne, e non discussa, riguardava la situazione del Traforo del Monte Bianco, per il quale sono in previsione importanti lavori di rifacimento e consolidamento che vengono presi a pretesto per rilanciare l'antica e nefasta proposta del raddoppio della galleria. La risoluzione, nel ricordare che il Consiglio regionale, già più volte, si è espresso contro l'ipotesi di un raddoppio del Tunnel, illustrava i motivi per cui tale opera non deve essere realizzata, evidenziando le dichiarazioni del Sindaco di Chamonix sull'inammissibilità dell'intervento e ribadendo l'opposizione già espressa in passato. Impegnava inoltre la Presidenza a riferire alla Commissione competente in merito ai lavori di manutenzione e messa in sicurezza effettuati in questi anni.
«Ora - concludono i Consiglieri Bertin e Minelli - trasformeremo le due risoluzioni in mozioni, al fine di poterle discutere nel prossimo Consiglio convocato a fine mese. Esercitare la nostra Autonomia significa farsi carico dei problemi, affrontandoli e non rinviandoli di continuo.»
Si allegano i testi delle due risoluzioni come depositate ieri.
