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Union Valdôtaine

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Union Valdôtaine Progressiste

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18 settembre 2018

Casa da gioco: ritardi e comportamenti infantili anziché decisioni

I gruppi consiliari di Union Valdôtaine e Union Valdôtaine Progressiste, a seguito dello show di questa mattina, martedì 18 settembre 2018, dell'Assessore Stefano Aggravi, riportato poi sui social, in merito alla consegna di documentazione inerente il dossier della Casa da Gioco di Saint-Vincent, prendono atto del fatto che il parere pro veritate datato 10 settembre avrebbe potuto essere consegnato ai Consiglieri già nella mattinata del 13 settembre, dopo la riunione congiunta della seconda e della quarta Commissione.

«Probabilmente - sostengono i Consiglieri di UV e UVP -, l’Assessore Aggravi in questi otto giorni è stato troppo impegnato ad occupare i palchi e a farsi immortalare in tweet e foto in eventi programmati da chi lo ha preceduto. Questa mattina, finalmente è riuscito trovare i due minuti che separano il Palazzo regionale da quello dei Gruppi consiliari e a consegnare un documento pronto da otto giorni! Riteniamo questo ritardo grave; è un segno di mancanza di rispetto per i Consiglieri, tanto di maggioranza quanto di opposizione

I Consiglieri di UV e UVP prendono inoltre definitivamente atto che la valutazione tecnica istruttoria (o parere) «nulla dice a suffragio della mancata adozione di un atto deliberativo a motivazione della scelta amministrativa e politica di non dare corso al finanziamento previsto entro il 31 luglio 2018 dalla legge regionale n. 7/2017 al fine del raggiungimento dell'equilibrio economico-finanziario della Casa da gioco

«Questo documento risulta essere, a detta dell’Assessore, quello che giustifica la mancata adozione di una delibera di Giunta che invece, a nostro avviso, risulta essere necessaria per non esporre l’Amministrazione regionale e l'attuale Governo a future responsabilità. Non solo: si tratta di un atto necessario anche per garantire chiarezza e trasparenza nei confronti dell'azienda, già sofferente proprio per la mancanza di indicazioni politiche e per i continui attacchi da parte dell’attuale Assessore

E concludono: «Nell’attesa di capire cosa deciderà la ormai “non maggioranza”, non possiamo che prendere le distanze dai comportamenti infantili dell'Assessore Aggravi e del Presidente della seconda Commissione Cognetta che, in un momento di grande preoccupazione per centinaia di famiglie, invece di assumere decisioni e dare risposte, trovano il tempo per sbeffeggiarle e prenderle in giro, anche facendo dell’ironia sui social. Poca roba, questo cambiamento