Comunicati
12 gennaio 2018
Consigliere Bertin: scandalosa l'inaccessibilità degli uffici del Difensore civico
Nell'adunanza consiliare del 10 gennaio 2018, il Consigliere Alberto Bertin ha rappresentato all'Aula il permanere della situazione di inaccessibilità della sede del Difensore civico, definendola «inaccettabile, scandalosa.»
«Tre anni fa - spiega il Consigliere Alberto Bertin -, il Consiglio Valle ha approvato all'unanimità un emendamento da me proposto alla legge finanziaria, che prevedeva l'impossibilità, da parte dell'Amministrazione regionale, di affittare locali ad uso ufficio che non fossero accessibili a tutti.»
«Per la precisione, l'articolo 39 della legge regionale n. 13 del 19 dicembre 2014 recita che le sedi degli uffici regionali devono essere prive di ostacoli alla mobilità di chi, per qualsiasi causa, ha una capacità motoria ridotta o impedita, che sia permanente o temporanea. Inoltre, la norma specifica che i tempi di adeguamento sono di tre anni.»
«Questo periodo è trascorso e, in buona parte, l'Amministrazione ha ottemperato. Non il Consiglio regionale, però, che da ben 18 anni affitta un ufficio inaccessibile ai disabili, per di più adibito a sede del Difensore civico. Ci troviamo nel paradosso di doversi rivolgere al Difensore civico per lamentare questa problematica.»
E il Consigliere Bertin continua osservando: «È questione di civiltà, di utilizzo corretto delle risorse pubbliche e di buon senso: paghiamo un affitto per un locale non accessibile a tutti i cittadini, e stiamo parlando di una cifra che si aggira sui 350 mila euro. In tutto questo tempo, nessun Ufficio di Presidenza si è preso la briga di risolvere la questione, limitandosi ad assicurare la disponibilità del Difensore civico a spostarsi in caso di necessità degli utenti.»
«È una vergogna - conclude Bertin -: il Consiglio Valle è l'organo legislativo, peccato che sia il primo a non rispettare le normative. È l'ennesimo esempio, questo, di come non ci si debba comportare.»